L’arrivo di Miralem Pjanić non dovrebbe essere l’unico innesto in casa Juve per quanto riguarda il centrocampo. Raffreddata la pista che porta a Javier Mascherano, che a breve incontrerà la dirigenza del Barcellona per decidere il suo futuro, molto alta rimane la concorrenza per André Gomes del Valencia, dopo Barcellona e Manchester United si è inserito anche il Chelsea. Inoltre, la società spagnola non sembra intenzionata ad abbassare le sue pretese. Ragion per cui gli uomini mercato bianconero stanno riattivando altri canali, intavolando più trattative per diversi giocatori che potrebbero fare al caso della vecchia signora.
Witsel. Secondo Tuttosport sono in netto rialzo le quotazioni di Witsel per diverse ragioni. Il centrocampista belga può ricoprire più posizioni a centrocampo e, al contrario di André Gomes, l’affare sembra essere maggiormente realizzabile. Fondamentali sono state anche le sue dichiarazioni, Witsel ha fatto chiaramente capire di voler lasciare lo Zenit San Pietroburgo per fare un’esperienza diversa in un top club europeo, in Italia o in Inghilterra. La Juventus rientra chiaramente nell’identikit tracciato dal belga, inoltre, nonostante Witsel sia stato pagato 40 milioni dallo Zenit, visto che il suo contratto scade nel 2017, lo Zenit sarà costretto ad abbassare le sue pretese per non perdere il centrocampista il prossimo anno a parametro zero. Insomma, un’opportunità che solitamente il duo Marotta-Paratici non si lascia sfuggire, anche perché l’ex Benfica ha ormai 27 anni ed ha raggiunto una maturità che gli permetterebbe di dare il suo apporto anche in una grande squadra.
Concorrenza e alternative. Witsel è apprezzato anche dalla Roma e in particolare da Luciano Spalletti, suo ex allenatore allo Zenit, che avrebbe individuato nel centrocampista belga un possibile sostituto di Pjanić, ceduto alla Juve. La Roma segue per il dopo-Pjanić anche Kovačić, croato ex Inter, che interessa in maniera inferiore anche alla Juve che, come di consueto, in questo periodo si mantiene vigile su più trattative in attesa del colpo giusto.
Aristide Rendina