Quando, ieri sera, l’arbitro ha fischiato la fine di Inter-Lazio, tutti i tifosi della Juventus ci hanno creduto un po’ di più. Fino a qualche giornata fa, infatti, arrivare a Natale con 3 punti di svantaggio era praticamente un miraggio.
LA RIMONTA – Le sette vittorie consecutive, infatti, hanno permesso alla banda Allegri di recuperare tantissimi punti. Ben sei quelli rosicchiati all’Inter di Mancini, che è caduta con Napoli e con i biancocelesti di Pioli, mentre sette sono stati quelli persi da Fiorentina (complice anche lo scontro diretto allo Stadium) e Napoli. La Juventus, diventata quarta forza del campionato lo scorso weekend, si trova allo stesso modo tre squadre davanti, ma il distacco ora è colmabile.
INIZIO INSIDIOSO – Per continuare a sognare la clamorosa rimonta scudetto, la Juventus dovrà, ora, passare dalla partita del 6 gennaio. Dopo la pausa, storicamente, i bianconeri si sono quasi sempre trovati in difficoltà, tanto da incappare in alcune sconfitte dolorose, come quella per 1-2 subita, in casa, a causa della Sampdoria e dello scatenato Icardi, ripetutosi, all’inizio del 2015 per far frenare la Juventus nel Derby d’Italia che apriva l’anno.
Insomma, bisogna iniziare il 2016 nel modo migliore, prendendosi anche qualche vendetta contro chi ha frenato i bianconeri a inizio anno (dopo il Verona, ci saranno Udinese, Roma, Frosinone e Chievo), per cercare di raggiungere il posto che più si addice ai colori bianconeri: il primo.
Luigi Fontana (@luigifontana24)