LE PAGELLE/ Juve-Empoli: Mandžukić e Alex Sandro suonano la trentesima sinfonia allo Stadium

PAGELLE JUVE-EMPOLI – Dopo la vittoria ad Oporto, i bianconeri tornano a casa per continuare la marcia trionfale in campionato. L’ostacolo della serata si chiama Empoli e niente è mai facile come sembra. Nel primo tempo, qualche occasione non finalizzata dalla Juve. Nella ripresa, ci pensano Mandžukić (con la complicità del portiere avversario) e Alex Sandro a chiudere la pratica. E sono trenta successi di fila allo Stadium.

LE PAGELLE DI JUVE-EMPOLI

NETO 6 –Primo tempo da spettatore per il portiere bianconero chiamato a sostituire Gigi Buffon, stasera. Gli attacchi della squadra di Martusciello non preoccupano quasi mai il brasiliano che si mostra comunque attento e concentrato.

DANI ALVES 6,5 –Dopo il gol del raddoppio ad Oporto, l’esterno brasiliano mette in scena un’altra buona performance. Preciso in difesa e propositivo in attacco, con alcuni cross messi bene in area di rigore, ma non sfruttati dai compagni.

RUGANI 6 –L’Empoli è la sua seconda squadra del cuore. Daniele deve tanto a quella maglia, lì è cresciuto molto e il modo migliore per ripagare tutti è quello di mostrare, ancora una volta, il suo potenziale. Il difensore bianconero sta acquisendo una padronanza del campo pazzesca.

BONUCCI 6 –La settimana più discussa della sua vita, forse. Ma il passato sembra già alle spalle e niente può influenzare le prestazioni di Leo. Prima della gara, la curva gli dedica un coro, lui ringrazia e scende in campo al massimo della concentrazione.

ALEX SANDRO 7,5 –Partita in crescendo per il terzino. Un po’ di stanchezza in avvio di gara, ma poi il brasiliano entra nel clima sfida. Come ciliegina sulla torta, il gol del 2-0 frutto di una bella girata e tiro in diagonale su assist di Dani Alves.

MARCHISIO 6 –Con le assenze di Buffon e Chiellini, tocca a lui avere l’onore di indossare la fascia da capitano. Claudio è sempre nel vivo nel gioco, interdice molti palloni e riesce a fare da tramite tra difesa e attacco. (78′ RINCON s.v).

PJANIC 6 –Gara di alti e bassi per Mire. Il nuovo ruolo gli permette di spaziare e lui riesce a farlo senza problemi. Manca un po’ di incisività, ma la crescita nelle prestazioni del centrocampista nelle ultime gare è tangibile.

CUADRADO 7 –Nel nuovo modulo adottato da Allegri, Juan continua ad avere un ruolo molto importante. Saltare l’uomo e mettere in difficoltà l’avversario è il suo stile di gioco. Preciso il traversone per la testa di Mandžukić nel gol del vantaggio. ( 85′ PJACA s.v.).

MANDZUKIC 7,5 –Nel primo tempo il gol era nell’aria, Mario lo realizza nella ripresa. Specialità della casa: colpo di testa potente e preciso, il portiere dell’Empoli può farci veramente poco. Poi la sua onnipresenza è costante.

STURARO 6 –Non avrà la tecnica dei suoi compagni di reparto, ma la grinta che ci mette ogni volta è invidiabile. Stefano lotta là in mezzo come pochi e riesce a recuperare palloni interessanti. (75′ DYBALA 6 – Quando entra lui, qualcosa si muove sempre).

HIGUAIN 6,5La gioia del gol non lo vede protagonista, ma il lavoro che fa per la squadra è linfa vitale per gli uomini di Allegri. Il nuovo Gonzalo prova a vestirsi da assist man, ma Mandžukić non riesce a finalizzare.

KhediraALLEGRI 6,5 –Il clima sembra essere tornato sereno dopo la vittoria col Porto. Il Mister, stasera, aveva il compito di motivare al massimo i suoi giocatori per conquistare tre punti fondamentali. Turnover mirato e scelte indovinate, martedì c’è il Napoli.

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