Lo Zenit non molla Witsel: cena con Lucescu per il rinnovo. Ma il belga vuole solo i bianconeri

Lo Zenit San Pietroburgo non ci sta: non vuole perdere Axel Witsel con facilità, e sta facendo di tutto per convincere il giocatore a continuare la sua avventura in Russia. Witsel, però, è promesso sposo della Juve, e sarà difficile fargli cambiare idea. Intanto…

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CENA A DUE –Intanto nei giorni scorsi l’allenatore dello Zenit, Mircea Lucescu, ha portato fuori a cena Witsel, e gli ha parlato di un possibile rinnovo di contratto con ingaggio raddoppiato rispetto a quello attuale. Ricordiamo che il contratto di Witsel scadrà il 30 giugno 2017, quindi il rinnovo è fondamentale per lo Zenit per non rischiare di perderlo a zero o a cifre troppo contenute. Witsel ha ascoltato la proposta del suo allenatore e si è preso qualche giorno per pensarci, anche se da Torino filtra un certo ottimismo, in quanto Witsel ha la piena volontà di trasferirsi alla corte di Allegri.

GENNAIO DIFFICILE –Witsel è stato davvero a un passo dalla Juve già durante l’ultimo giorno del mercato estivo. Il giocatore, infatti, era già a Torino, aveva sostenuto le visite mediche, ma poi l’incertezza del club russo nel trovare il suo sostituto aveva fatto saltare la trattativa. E’ ovvio pensare che, dunque, la Juventus riproverà l’assalto per il belga già a gennaio, durante il mercato di riparazione. Avendo un contratto che scade nel giugno 2017, Witsel potrebbe lasciare la Russia a una cifra poco onerosa, che oscilla tra i sei e gli otto milioni di euro. La soluzione gennaio comunque, per onor di cronaca, non sarà facilmente percorribile, anche se la Juve un tentativo lo farà.

Mal che vada Witsel sarà bianconero a partire dal 30 giugno 2017, e la società torinese non dovrà pagare nessun esborso per il cartellino. In poche parole, la Juve con Witsel cade sempre in piedi...

Simone Calabrese

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