Tutto pronto per Italia-Svezia: dopo l’eccellente debutto contro il Belgio, gli azzurri di Antonio Conte scenderanno in campo alle 15 per ipotecare il passaggio del turno. Da superare c’è lo scoglio scandinavo di Ibrahimovice compagni, che, dopo il biscotto europeo del 2004, proveranno a inguaiare ancora una volta il cammino europeo dell’Italia.
PROVOCAZIONE DELL’EX – Se l’Italia si preoccuperà soprattutto dell’omone di nome Zlatan, in Svezia temono non poco la compattezza della difesa azzurra. In particolare, discutendo sui singoli, Giorgio Chiellini. L’opera denigratoria e provocatoria per alterare i nervi del numero 3 della Juventus, questa volta l’ha messa in pratica proprio chi è stato un ex compagno di squadra di Chiello: Albin Ekdal. Il centrocampista classe ’89, attualmente all’Amburgo, non usa mezzi termini: “Chiellini in campo sa essere un maiale, se vuole. Quando arrivai alla Juve mi trattava benissimo, quasi come un fratellino, non avevo la patente e mi scorrazzava in giro. E’ una persona eccezionale, ma in campo si trasforma e diventa un altro. Gli piace fare scena e influenzare gli arbitri, classica roba italiana, e poi è un cascatore. Noi dovremo provare a fare altrettanto, a mandarlo fuori da gangheri”.
Italia-Svezia, che possano essere messe da parte le provocazioni. Oggi deve vincere il gioco.