Jonathan David è tornato al gol nella notte gelida di Bodo, regalando un successo che mancava alla Juve da tre settimane e che rilancia i bianconeri verso quei playoff di Champions. Ancora una volta da subentrato, ma la rete decisiva del 3-2, può cambiare tutto in vista del futuro.
David da addio a conferma? Il punto sulla situazione
Forse il fatto di esser cresciuto in Ottawa, Canada, è stata la chiave nella neve norvegese. Il fatto di risentirsi quasi a casa, in un ambiente “familiare”, alla fine ha giovato alla Juve, che torna a vincere e si ritrova in corsa in Champions.
In virtù del poco spazio, negli ultimi giorni erano girata voci di un possibile addio del canadese a gennaio, con il Milan interessato. Ma la situazione è più complessa del previsto nulla si è mosso davvero in questo senso. Infatti, come riportato da Tuttomercatoweb, l’ingaggio del canadese da 6 milioni più bonus va ben oltre le possibilità economiche del Milan. In più, la Juventus non vuole privarsene del tutto, dopo quanto speso per il suo arrivo.

Il gol può dare nuova linfa: la Juventus ci spera
È vero, è arrivato a parametro zero, ma bisogna pur sempre tenere in conto le spese legate, appunto, allo stipendio di 6 milioni netti più bonus e i 12,5 milioni di commissioni tra giocatore ed entourage. Quindi sì, è arrivato “gratis”, ma i soldi spesi intorno sono tanti, per un giocatore che ha dimostrato tanto negli ultimi anni in Francia e che la Juve ha voluto fortemente, battendo anche le altri concorrenti italiane.
La rete può finalmente sbloccarlo. D’altronde non è del tutto facile cambiare campionato, avere una cosa fitta concorrenza con altri due di ruolo e riuscire a trovare la serenità per tornare ad essere quel calciatore da 25 gol a stagione. Spalletti lo sta studiando, man mano, a piccole dosi. Non gli ha ancora dato una maglia da titolare, ma lui (forse) ha scelto la serata giusta per far cambiare idea al suo allenatore.