Alla Juventus c’è un nome che convince anche il tecnico: quello di Weston McKennie. Dopo le prime settimane alla guida dei bianconeri, Luciano Spalletti avrebbe chiesto alla dirigenza di procedere con il rinnovo del centrocampista americano. Come riportato dal ‘Corriere dello Sport’, il tecnico è rimasto colpito dalla duttilità e dall’impegno del giocatore, considerato oggi un elemento chiave nel nuovo progetto tattico bianconero.
Spalletti vuole la conferma anche di McKennie
Il lavoro di McKennie non è passato inosservato. Duttile, generoso e sempre pronto al sacrificio, il centrocampista si è guadagnato la fiducia del nuovo allenatore. Secondo il ‘Corriere dello Sport’, dopo le prime due gare alla guida dei bianconeri, l’ex ct della Nazionale è rimasto colpito dalla duttilità e dal carattere di Weston McKennie.
Spalletti, da sempre attento all’aspetto umano dei suoi giocatori, avrebbe perciò segnalato alla dirigenza l’importanza di trattenere il classe ’98 anche oltre l’attuale contratto in scadenza a giugno del 2026. Il suo contributo in campo e nello spogliatoio è considerato essenziale in una Juventus che punta a costruire un gruppo stabile e coeso.
Spalletti lo sta utilizzando in più ruoli, sfruttandone la capacità di adattarsi sia come mezzala che come esterno di centrocampo. Questa duttilità, spesso sottovalutata, è diventata una risorsa fondamentale in una squadra che alterna moduli e strategie a seconda degli avversari.
La dirigenza bianconera, guidata da Damien Comolli, sta quindi valutando la proposta di prolungamento, in linea con le indicazioni dell’allenatore. Le prossime settimane saranno decisive per definire la trattativa.
