Luciano Spalletti si appresta, ormai, a diventare il nuovo allenatore della Juventus. Dopo l’esonero di Igor Tudor, i bianconeri si sono affidati a Massimo Brambilla, allenatore della Next Gen, per la partita vinta contro l’Udinese. Vittoria utile sicuramente, ai fini della classifica, per quello che sarà il nuovo allenatore dei bianconeri: Spalletti è pronto per tornare alla guida di un club, dopo l’esperienza negativa in Nazionale.
Spalletti alla Juve, ci siamo: ecco il suo contratto
La Juventus, dopo, l’esonero di Igor Tudor, ha trovato il suo nuovo allenatore: l’ex commissario tecnico della Nazionale è pronto per guidare la squadra bianconera.
Come riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, la firma sul contratto è già arrivata: si attende solo l’annuncio. Ieri, mentre i ragazzi guidati da Brambilla battevano l’Udinese, Spalletti ha firmato il suo contratto che lo legherà alla Juventus fino a fine stagione.
Otto mesi di contratto, prosegue il noto quotidiano, a 3 milioni di euro più bonus per l’allenatore di Certaldo. Nel contratto, però, spunta la clausola Champions League: rinnovo automatico in caso di qualificazione alla prossima edizione del massimo torneo europeo, che legherebbe il tecnico toscano alla Juventus fino a Giugno 2027.

I motivi dietro la scelta di Spalletti
Tutto pronto per la nuova avventura di Luciano Spalletti. L’allenatore toscano, è pronto a rimettersi in gioco con la Juventus: esordio sabato 1 Novembre alle 20.45 contro la Cremonese.
Come riferisce Tuttosport, Spalletti ha accettato la Juventus perché è pienamente convinto delle potenzialità della rosa bianconera, e pensa di poterla ulteriormente migliorare.
Inoltre, dopo l’unico flop della sua carriera alla guida della Nazionale, Spalletti ha bisogno di riassaporare quotidianamente l’odore del campo. Il mister di Certaldo, ha otto mesi a sua disposizione per riportare sulla retta via la Juventus, qualificandosi in Champions League.