Un tocco delicato, un pallonetto che ha acceso la notte turca. Kenan Yildiz ha sbloccato la sfida di qualificazione al Mondiale 2026 contro la Georgia con una giocata di classe, confermando la sua freddezza davanti alla porta. Servito da Bardakci, il fantasista bianconero ha battuto il portiere con un colpo morbido di destro. Yildiz non si ferma più e si prende la scena anche nella sfida più delicata per la Turchia.
Un gesto tecnico che non stupisce più chi lo segue da vicino a Torino, dove la Juventus crede nel suo futuro da leader. Ogni gol in nazionale è un segnale preciso per chi lo attende alla Continassa.
Il futuro della Juventus passa anche da lui
Dopo la doppietta contro la Bulgaria, Yildiz si è confermato il punto di riferimento della squadra di Vincenzo Montella, il tecnico che gli ha affidato la regia offensiva. La sua crescita è evidente, e ogni prestazione internazionale aumenta la sua valutazione e la fiducia del club. La sua crescita è esponenziale e le sue prestazioni non fanno che aumentare la sua centralità anche nel progetto della Juventus.
A Torino lo considerano un patrimonio tecnico da blindare. La dirigenza lavora al rinnovo che lo legherà a lungo alla maglia bianconera. Ogni partita è un passo verso la piena consacrazione.
Una Juve che guarda avanti
Le magie di Yildiz accendono l’orgoglio juventino. In un periodo in cui la squadra cerca nuove certezze, il giovane numero 10 rappresenta una prospettiva concreta di continuità e talento. Non più solo una promessa, ma un giocatore che unisce classe e personalità.
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Il futuro è dalla sua parte, e la Juventus lo sa: la crescita di Kenan Yildiz è la più bella notizia per un club che vuole tornare a vincere partendo dai suoi giovani.
