La Juventus sa che bisogna migliorare, soprattutto sui risultati, ma ha anche preso una posizione netta: ecco cos’è stato annunciato su Tudor.
La Juventus si sta preparando per il big match casalingo contro il Milan e sa che non può commettere passi falsi. Lo sa la squadra, lo sa la società e lo sa perfettamente Igor Tudor. Ecco che proprio sul tecnico bianconero sono arrivate parole nette per quella che è la sua attuale posizione: di seguito i dettagli e l’annuncio che spiega tutto.
Juventus-Tudor: la situazione appare chiara, c’è l’annuncio di Fabrizio Romano
Fabrizio Romano, sul suo canale ‘YouTube’, ha parlato così della situazione che si sta vivendo in casa Juventus e della posizione di Igor Tudor: “In tanti ci chiedono della questione legata al futuro di Igor Tudor. Per quanto riguarda Tudor, a me, a noi non risulta che la Juventus abbia iniziato alcun tipo di conversazione con altri allenatori. Non risulta che abbia iniziato a contattare altri allenatori”.
“Io credo – ha continuato il giornalista – che si stia anche un po’ dal punto di vista mediatico calcando un po’ troppo la mano con questa vicenda di Tudor. Nel senso che dal punto di vista dei risultati va dato tempo a Igor Tudor”.
E poi ha sottolineato: “Il lavoro di Igor Tudor è comunque riconosciuto da parte della dirigenza, della proprietà. Quindi non c’è in questo momento una Juventus in conversazione per preparare un eventuale dopo Tudor. La Juve continua a lavorare con il suo allenatore”.
“Poi è chiaro – ha spiegato – che se la situazione precipitasse, sarebbe un altro è un altro paio di maniche. Eventualmente saremo qui a raccontare quello che la Juventus deciderà di fare. Ma oggi va rispettato Igor Tudor. La Juventus continua a lavorare con lui e la Juventus non ha contattato oggi altri allenatori“.
“Quindi facciamo cronaca e raccontiamo le cose come stanno. Nonostante una parte del tifo juventino magari non sia contenta di questo inizio di stagione. In Champions League due punti, in campionato tanti gol concessi. Insomma, c’è qualcosa da rivedere certamente, ma non è una Juve in allarme o che inizia a preparare il futuro“.
