Tudor è pronto a cambiare l’undici titolare: contro l’Atalanta il tecnico vara un attacco che già ha dato grandi soddisfazioni ai bianconeri
I due punti persi contro il Verona fanno ancora rimuginare Igor Tudor e tutti alla Continassa. La Juve ha perso il primo posto, il Napoli ha sfruttato l’occasione e battendo il Pisa si è portato sul +2. Nel prossimo turno, però, c’è una ghiotta opportunità: gli azzurri saranno di scena a San Siro contro il Milan, altra squadra da considerare in lotta per lo scudetto mentre la Juve ospita l’Atalanta.
Certo, non è un avversario semplice e più volte negli ultimi anni la Dea ha dato filo da torcere ai bianconeri ma l’imperativo sono i tre punti. Serve la vittoria per proseguire nelle zone nobili della classifica ed alimentare il sogno del titolo, sebbene con una squadra non completa, almeno in tutti i reparti.
E così Tudor alla Continassa già sta studiando le soluzioni da proporre in vista della gara contro l’Atalanta in programma nel prossimo turno. Ci sarà il ritorno di Bremer in difesa che si è riposato ma sono altrove i dubbi.
Juve, problema attacco: chi giocherà nel tridente
Se in mediana sembra scontata la coppia formata da Thuram e Locatelli al centro con il ritorno di Kalulu sulla corsia destra a tutta fascia, in attacco la scelta è varia e merita ampie riflessioni. Nelle tre gare disputate a settembre, Tudor ha sempre cambiato il tridente offensivo con Yildiz sempre titolare, unico esente dalle scelte di turn over.
Ed ovviamente il turco sarà in campo anche contro l’Atalanta: nessun riposo per il numero 10, considerato quanto sia fondamentale per la Juventus. Ma quali saranno i suoi partner?
Juve, David al centro: scelto il partner di Yildiz
Tudor sembra avere le idee chiare: si ritorna all’antico con Jonathan David che riprenderà il posto di centravanti. Con il ritorno di Conceiçao dall’infortunio, l’allenatore croato vorrebbe riproporre il tridente già ammirato nelle prime gara stagionali: il lusitano ed Yildiz alle spalle proprio del canadese.
Tornerà in panchina, quindi, Vlahovic che in questo scorcio di stagione ha dimostrato di essere letale soprattutto da subentrante. Il serbo sarà pronto ad entrare in caso di bisogno al pari di Openda che fin qui ha dimostrato di non essere pienamente addentro ai meccanismi della squadra bianconera.
Il belga dovrà lavorare ancora e Tudor non ha fretta: dopo le prove incolori fin qui, aspetterà il momento giusto per schierarlo dal 1′.
