I quotidiani non hanno alcun dubbio: il giocatore della Juventus con il contratto in scadenza è stato tra i migliori del derby d’Italia.
Disputare un’annata con il contratto in scadenza è spesso considerato nocivo per un giocatore. I club e i tifosi si auspicano sempre che la questione, permanenza o addio, possa definirsi con largo anticipo per evitare retropensieri legati al mercato.
In casa Juventus non è stato questo il caso. Tra i vari giocatori che potrebbero lasciare il club a zero la prossima estate, spiccano Dusan Vlahovic e Weston McKennie.
Il serbo è risultato decisivo nelle prime due uscite contro Parma e Genoa, mentre ieri da titolare non ha lasciato il timbro. Lo statunitense, anche lui alla prima da titolare dopo le due panchine nelle prime due giornate, ha offerto il suo prezioso contributo da esterno sinistro. Manifestando, per l’ennesima volta, la sua duttilità. Una prestazione per cui anche i quotidiani odierni gli hanno tesso le lodi.
Juventus-Inter, non solo Yildiz&co: i quotidiani hanno apprezzato molto McKennie
Tuttosport e La Gazzetta dello Sport coincidono sulla valutazione di Weston McKennie: 6.5. “Passano compagni, dirigenti e allenatori”, esordisce Paolo Pirini su Tuttosport. “La Juve ormai cambia connotati quasi tutti gli anni, ma lui resta e dimostra. Non parla e si applica. Gioca bene dappertutto. A sinistra fa un figurone contro un cliente scomodo come Dumfries”.

Wes è stato altrettanto apprezzato anche da Luigi Garlando sulla Rosea. “Solita applicazione, solito inno alla praticità. Meno aggressivo nelle incursioni, ma se Dumfries fa scena muta, è anche merito suo“.
Valutazione più alta, 7, da parte di Fabrizio Patania sul Corriere dello Sport. “Disinnesca Dumfries. L’americano non tradisce mai“.