La Juventus dopo la fine del mercato cerca il dirigente mancante per poter completare al meglio la dirigenza. Di seguito riportati i nomi
La Juventus non lavora attentamente solo sul campo per prepararsi al meglio in vista delle partite, ma anche fuori dal rettangolo verde per migliorare la società.
Ottobre, infatti, si avvicina e si apre quindi la stagione della caccia al nuovo direttore sportivo in casa bianconera. Come anticipato in passato, infatti, la dirigenza aspettava la chiusura del calciomercato per poter affondare successivamente il colpo.
Juventus, si cerca il nuovo ds
La Vecchia Signora ha dimostrato di non aver avere la necessità di un nuovo ds dopo l’ottimo lavoro svolto dal dg Comolli in sede di campagna d’acquisti con l’aiuto del dt Francois Modesto. L’apparato dirigenziale bianconero è, infatti, ben strutturato e funzionante, ma Comolli ha le idee chiare. Secondo quanto riportato da Tuttosport, infatti, Comolli è pronto ad annunciare l’arrivo di un ds per completare l’organigramma della Vecchia Signora tra la fine di settembre e i primi di ottobre.
Il nuovo direttore sportivo fungerà da primo collaboratore e braccio destro all’interno di un sistema fondato sull’ex dirigente del Tolosa.
Nella lista sono presenti vari nomi. Un candidato autorevole alla poltrona resta il ds Marco Ottoni. L’uomo-mercato del Genoa nell’ultimo triennio che ha riportato il Grifone in A all’insegna della sostenibilità e generando numerose plusvalenze. Inoltre, conosce molto bene il mondo Juve in quanto ha fatto parte dello staff di Federico Cherubini.
Il secondo nome, invece, è un profilo che arriva dall’estero. Occhio, quindi, al nome Rui Braz prossimo all’addio al Benfica dopo le elezioni presidenziali.
La sensazione è che il nuovo ds sia ancora sotto contratto di un’altra società e per questo motivo i tempi sono andati per le lunghe. Da non escludere comunque un nome ancora top secret, ma che gode della fiducia di Comolli, come accaduto con Modesto.
Non c’è fretta, altri nomi come Diego Lopez, Javier Ribalta, Matteo Tognozzi rimangono al momento defilati. All’interno della Continassa, però, c’è riflessione per trovare il nome perfetto.
