Juve-Inter sta per arrivare e Tudor sta ragionando sulla probabile formazione bianconera: possibile mossa a sorpresa.
Sabato andrà in scena l’attesissimo Derby d’Italia, il primo vero scontro diretto di questa stagione per Juve e Inter. I bianconeri arrivano all’appuntamento a punteggio pieno, forti delle due vittorie nelle prime giornate di campionato e con la determinazione di dimostrare di poter recitare un ruolo da protagonisti nella corsa scudetto.
La formazione di Chivu, invece, si presenterà a Torino con 3 punti in due partite e con la voglia di riscattarsi immediatamente dopo lo scivolone in casa con l’Udinese e rilanciarsi subito in campionato.
L’importanza di una sfida come quella con i nerazzurri, dunque, non può che aumentare gli interrogativi di Tudor, chiamato a sciogliere i numerosi dubbi di formazione per mettere in campo l’11 più competitivo possibile.
Juve, le possibili mosse a sorpresa di Tudor per il big match contro l’Inter
Alla Continassa la concorrenza nel reparto offensivo si fa interessante. Edon Zhegrova e Lois Openda, i due colpi last minute del mercato, si aggiungono alle soluzioni già a disposizione della Juventus e potrebbero offrire un determinante contributo, più probabilmente, a gara in corso.
Con il pressoché sicuro forfait di Conceiçao – fermato da un problema muscolare rimediato durante la sosta – e la verosimile titolarità di Yildiz – il ballottaggio di Tudor ricadrà su David e Vlahovic: un dualismo che sta iniziando a diventare un tema in questo avvio di stagione.
Lo splendido periodo di forma dell’attaccante serbo, per due volte subentrato dalla panchina e andato a segno contro Parma e Genoa, potrebbe convincere mister Tudor a puntare su di lui dal primo minuto, a scapito del finora sempre titolare Jonathan David.
Un’alternativa potrebbe essere anche quella – secondo il ‘Corriere dello Sport’ – di schierare a sorpresa un inedito attacco a due punte, che comporterebbe un cambio di modulo. Si passerebbe così a un 3-4-1-2 – ma che permetterebbe al tecnico croato di non rinunciare a nessuno dei suoi due centravanti tra David e Vlahovic.
Vlahovic, gol e buone prestazioni: una sentenza contro l’Inter
Contro l’Inter sarà difficile per Tudor lasciare fuori dall’11 titolare Dusan Vlahovic, una punta che si esalta quando si trova di fronte i nerazzurri: i due gol nelle ultime tre sfide contro Lautaro Martinez e compagni, insieme alle ottime prestazioni al servizio della squadra, ne sono la dimostrazione.
Il serbo è un attaccante moderno. La sua forza fisica unita al dinamismo gli permettono di interpretare il ruolo sia come riferimento centrale sia come finalizzatore in un attacco più mobile. Proprio queste caratteristiche potranno creare più di qualche problema alla difesa interista, che ha evidenziato alcuni limiti anche nell’ultimo match di campionato.
Quella di sabato, dunque, potrebbe essere l’occasione giusta per il centravanti classe 2000 per recuperare definitivamente il feeling con i suoi tifosi, compromesso da un’annata negativa con poche reti e diversi problemi, e per provare a cambiare nuovamente le gerarchie dell’attacco juventino a proprio favore.
