Sfida aperta in casa Juve per una maglia da titolare in vista del big match con i nerazzurri. I dubbi di Tudor.
Il Derby d’Italia non è mai una partita come le altre. La gara di sabato contro l’Inter rappresenta un primo vero test per la Juve di Igor Tudor: oltre che per l’importanza dello scontro diretto, il match con i nerazzurri sancisce anche l’inizio di un tour de force – tra campionato e Champions League – che testerà la condizione fisica e la completezza della rosa bianconera. Non sarà semplice, dunque, prevedere quelle che saranno le scelte di formazione del tecnico croato, chiamato a operare delle scelte a fronte della grande concorrenza in diversi reparti.
Juve, Vlahovic in alternativa a David contro l’Inter: l’idea di Tudor
Le prime due giornate di campionato hanno portato ottimismo in casa Juventus, ma anche diversi interrogativi. La competizione tra il neo acquisto Jonathan David e l’ormai ex esubero Dusan Vlahovic sembra essere una delle questioni più dibattute, con il primo che ha vestito la maglia da titolare e il secondo che è risultato decisivo subentrando dalla panchina e segnando in entrambe le sfide.

Neanche la pausa nazionali ha aiutato a sciogliere il dubbio su chi, sabato contro l’Inter, partirà dal 1′ minuto. Anzi, i due centravanti bianconeri sono andati in gol con le rispettive nazionali alimentando ulteriormente, per quanto possibile, il dilemma di mister Tudor.
Una concorrenza serrata che l’allenatore croato dovrà sfruttare a proprio favore nel corso della stagione cercando di valorizzare contestualmente entrambi i suoi attaccanti. La decisione dipenderà con ogni probabilità anche dalla necessità di gestire le forze in un calendario fitto di impegni ravvicinati.
Tanto faranno le motivazioni: il canadese, in un campionato per lui del tutto nuovo, sogna di ripetersi dopo l’exploit dell’anno scorso con il Lille, mentre il serbo ha voglia di riconquistare i suoi tifosi a suon di gol. Le qualità dei due protagonisti e il sistema di gioco che ha presentato la Juve nelle prime partite rende complicata l’ipotesi di vederli insieme in campo, almeno per il momento.
Tudor dovrà, dunque, prendere una decisione su chi guiderà il reparto offensivo contro l’Inter, consapevole, però, di avere un’opzione più che valida da adottare anche a gara in corso.