Il giocatore della Juve è sempre più basso nelle gerarchie di Igor Tudor. La situazione potrebbe portare a una cessione a gennaio.
La stagione della Juventus è iniziato nel migliore dei modi. Due successi, sei punti e zero gol subiti, in un campionato che offrirà un grande banco di prova nella prossima sfida contro l’Inter. Tanti i giocatori provati da Igor Tudor, che ha dato spazio a membri della squadra messi fuori rosa o fuori dal progetto negli anni passati.
C’è, però, un giocatore che ha sempre meno spazio. Zero minuti nelle prime due partite, e pochissimo spazio anche l’anno scorso. La decisione potrebbe essere quella di lasciare nella prossima finestra di calciomercato.
Juve, Adzic in cerca di minuti: il montenegrino potrebbe andare via a gennaio
Vasilije Adzic è arrivato a Torino solo l’anno scorso, quando fu acquistato per circa 5 milioni di euro dal Budućnost, club del Montenegro. Il talento del classe 2006 era evidente, tanto che Thiago Motta lo ha subito inserito nella prima squadra, facendolo esordire nel primo momento possibile.

Dopo vari problemi fisici, il montenegrino esordisce in campionato il 18 ottobre, nel match vinto di misura contro la Lazio. Poi però, il classe 2006 giocherà solo saltuariamente, accumulando nel complesso solo 77′ in prima squadra, divisi in 9 presenze. Più fortuna la ottiene in Next Gen, dove giocherà 10 partite, segnando 4 gol e mettendo a referto anche 2 assist.
Quest’anno, il montenegrino non ha ancora esordito, mentre con la sua Nazionale, dopo aver compiuto una scalata costante dall’U15, ha esordito a giugno di quest’anno con la compagine maggiore. 90′ nell’amichevole di esordio contro l’Armenia a giugno, e 20′ due giorni fa nella sfida di qualificazione ai Mondiali contro la Repubblica Ceca.
Le poche presenze coi club, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, potrebbero portare il calciatore a richiedere più spazio. Entrambe le parti, che non vogliono separarsi a titolo definitivo, potrebbero optare per un prestito, col giocatore che potrebbe trasferirsi altrove per 6 mesi da gennaio 2026 a giugno 2026.