Fabio Miretti è stato accostato più volte al Napoli nel corso del calciomercato estivo, ma alla fine è rimasto nella sua squadra del cuore.
La Juve viene da stagioni molto difficili, nelle quali ha collezionato poche vittorie e tante delusioni. Dopo nove stagioni consecutive sul tetto d’Italia, una battuta d’arresto era quasi fisiologica, ma quando ti chiami Juventus devi rialzare subito la testa. Questa può essere la stagione giusta per tornare a fare qualcosa di importante: i tifosi se lo augurano, la squadra ci vuole credere.
Una delle note più liete degli ultimi anni, tuttavia, è la presenza in prima squadra di tanti ragazzi provenienti da giovanili e Next Gen. Uno di questi è sicuramente Fabio Miretti, che a 22 anni ha già collezionato 75 presenze con la maglia della prima squadra bianconera. Dopo un anno in prestito al Genoa, il centrocampista di Pinerolo è tornato a Torino per giocarsi le sue carte sotto la guida di Igor Tudor.
Juve, Miretti scalpita: l’infortunio è alle spalle
Nel corso della preparazione estiva per la nuova stagione, Fabio Miretti ha subito un infortunio non di poco conto che l’ha tenuto lontano dai campi per circa un mese. Durante la sosta, però, l’azzurro si sta rimettendo in forma per tornare in campo. Nel migliore dei casi, potrebbe tornare a disposizione già dal prossimo turno di campionato contro l’inter.
Il giocatore si sta mettendo l’infortunio alle spalle, dunque, esattamente come ha fatto con la tentazione per il Napoli. Come riportato dal ‘Corriere dello Sport’, la società partenopea ha mostrato interesse per il giocatore ma non ha trovato un accordo con la dirigenza bianconera. Tra la richiesta della Juventus e l’offerta del Napoli c’era una distanza che non poteva essere colmata.
L’infortunio del giocatore a pochi giorni dall’inizio della stagione, poi, ha rallentato ogni tipo di operazione. Fabio è rimasto volentieri a Torino e Tudor ha deciso di reinserirlo in gruppo. Il centrocampo bianconero, orfano di Douglas Luiz, aveva bisogno di una pedina in più per completare il reparto. Miretti potrebbe essere l’uomo giusto per compensare la mancanza del brasiliano.
