Giorgio Perinetti, uno degli storici dirigenti del calcio italiano, ha parlato della Juventus: le sue parole sul mercato e non solo.
La stagione della Juventus è iniziata e non poteva farlo in un modo migliore rispetto a questo. Due vittorie nelle prime due uscite stagionali in attesa del big match contro l’Inter e un gruppo che sembra lavorare unito per raggiungere insieme grandi obiettivi.
A parlare della squadra bianconera, protagonista delle ultime ore di mercato, e della corsa scudetto ci ha pensato Giorgio Perinetti, uno degli storici dirigenti del calcio italiano.
Juventus, le parole di Perinetti sulla rosa bianconera
Giorgio Perinetti, storico dirigente sportivo ora direttore generale dell’Athletic Club Palermo, ha rilasciato un’intervista a Tuttosport. Tra i temi affrontati anche quello del mercato della Juventus:
Comolli ha preso giocatori interessanti. Penso che la Juve, grazie al pragmatismo di Tudor, alla sua volontà di dare profondità al gioco con profili di qualità abili nell’uno contro uno, sia cresciuta. Non so se sia il reparto offensivo più forte della Serie A, ma di certo offre all’allenatore tante possibilità di scelta.
Per Perinetti il migliore acquisto resta però il recupero di Gleison Bremer:
Vlahovic è rimasto e potrà rivelarsi un’arma in più preziosa, come ha dimostrato nelle prime due uscite di campionato. Ma per me il miglior acquisto della Juve, e forse di tutto il mercato di Serie A, resta il recupero di Bremer. È un top. Senza dimenticare la conferma di Yildiz: un fenomeno che se avrà la pazienza di crescere senza accontentarsi si toglierà grandi soddisfazioni.
Proprio per Kenan Yildiz non sono mancate le parole al miele:
Sottoscrivo quanto detto da Chiellini, e cioè che il turco avrebbe giocato titolare in tutte le formazioni bianconere degli ultimi 40 anni.
Perinetti sulla corsa scudetto: “Napoli e Inter davanti a tutte”
Tra le tematiche affrontate da Giorgio Perinetti c’è anche la corsa scudetto. Per il direttore generale dell’Athletic Club Palermo le favorite per la conquista del tricolore sono ancora Napoli e Inter, con la Juventus che resta quindi una squadra da terzo posto:
Continuo a vedere Napoli e Inter davanti a tutte. Poi dopo arriva la Juve e una tra Roma e Milan. Vedremo…
Non manca, però, la stima per Igor Tudor:
Stimo molto Igor: penso che abbia il carattere per allenare una piazza complicata come quella bianconera.
Del tecnico croato, Perinetti ha apprezzato anche la gestione della delicata situazione Dusan Vlahovic:
Meno responsabilizzato? Può essere, ma credo che dipenda tutto dalla fiducia dimostratagli da Tudor, che comunque l’ha sempre preso in considerazione. Il tecnico croato ha fatto scudo, non curandosi delle dinamiche economiche e trattandolo come un tesserato qualunque. Può rinnovare? Non credo, ma nulla è impossibile. Di sicuro nei mesi i rapporti tra le parti si distenderanno se Dusan continuerà a segnare con questa continuità.
