La Juve ci ha provato fino alla fine, ma le telefonate fino a tarda notte non sono bastate: è saltato tutto l’affare per un motivo in particolare.
La Juventus ha provato il tutto per tutto per mettere a segno l’operazione, ma neppure le telefonate fatte a tarda notte alla fine sono servite per chiudere. L’affare, nonostante la volontà di provare a trovare la quadra da entrambe le parti, non è alla fine decollato. E il motivo principale è stato uno: lo ha rivelato ‘La Gazzetta dello Sport’.
Il mercato estivo della Juventus ha preso di fatto un’accelerata decisiva nei giorni finali della finestra di trattative. Alla fine alla Continassa sono così arrivati un nuovo attaccante e un nuovo esterno per completare e rinforzare la rosa messa a disposizione di Igor Tudor. Un solo affare non si è di fatto chiuso: di seguito i dettagli.
Juve, le telefonate non hanno risolto l’impasse: ecco perché la trattativa è saltata
La Juve ha tentato il tutto per tutto per un giocatore in particolare: si tratta ovviamente di Kolo Muani che sarebbe tornato a Torino ben volentieri ma che alla fine è stato ceduto al Tottenham. Il PSG non ha infatti abbassato le pretese economiche e non è mai stata di fatto raggiunta un’intesa tra le parti.
Tanto che la Juventus ha virato su Openda e l’attaccante francese si è trasferito appunto alla fine al Tottenham in prestito secco. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, nonostante il desiderio di riaverlo alla corte di Tudor, la Vecchia Signora ha mollato la presa proprio per un discorso economico.

Le condizioni economiche richieste dal Paris Saint-Germain sono state valutate come insostenibili dai bianconeri. Di fatto, i 60 milioni per il prestito con obbligo di riscatto chiesti dalla società parigina, uniti agli oltre agli 8 milioni di ingaggio per Kolo Muani, hanno fatto tramontare definitivamente ogni possibilità.
Per questo, la Juventus ha poi deciso di concentrarsi su altri profili. E di affondare su cartellini più economici e quindi sostenibili per le casse del club. Loïs Openda e Arlind Zhegrova sono costati in tutto quasi quanto il PSG ha chiesto per Randal. Ma a (quasi) lo stesso prezzo sono arrivati due nuovi rinforzi che servivano al modulo di Tudor per affrontare l’intera stagione 2025/26 con maggiore serenità in tutte le competizioni.