Dall’Arsenal alla Juventus, opportunità da non perdere per i bianconeri: così arriva il talento evitando una insidiosa clausola
In un mercato tutto in salita, come quello che ha riguardato la Juventus, è stato necessario, per la dirigenza, ragionare con attenzione su tutte le mosse. E cercare il più possibile soluzioni creative e alternative per venire a capo di veri e propri rebus, ben conoscendo le tante limitazioni cui si era sottoposti. Un modo di agire, questo, che può tornare comodo soprattutto adesso. Quando le ultime ore di mercato apriranno a opportunità impensate.
Il caos degli ultimi giorni delle sessioni di trattative è proverbiale, a quel punto i telefoni e le mail si fanno a dir poco bollenti. E tutti sono maggiormente propensi ad ascoltare proposte particolari. Su questo può giocare Comolli, per cercare di accontentare Tudor e portargli qualche rinforzo.
E’ una buona idea, in queste fasi, guardare ai movimenti in uscita dai grandi club. Come dall’Arsenal, che ha più di qualche calciatore in uscita. E per uno dei ‘Gunners’, la Juve può sfoderare l’idea giusta per un affare super conveniente.
Juventus, per Fabio Vieira l’idea è quella del prestito secco
Tra i partenti, in casa Arsenal, c’è Fabio Vieira. Giocatore di talento, che si è ben espresso nel prestito al Porto, è tornato alla base, ma anche questa volta troverà decisamente poco spazio con Arteta.
Odgaard, Rice, Merino, Nwaneri, Eze, Zubimendi, Norgaard e altri ancora. La qualità abbonda all’Emirates Stadium, non c’è che dire. E per questo l’Arsenal sta valutando soluzioni in uscita. Ma a tutte le pretendenti i londinesi chiedono l’inserimento di una clausola di recompra, nell’accordo di cessione. La Juve potrebbe superare di slancio West Ham, Stoccarda e altre squadre tedesche interessate proponendo un prestito secco oneroso, riportando il giocatore alla base con certezza tra un anno. Una strategia non di lungo periodo, ma funzionale di sicuro in questa fase così complessa.
Da Bremer a Vlahovic, è il momento della ‘vecchia’ Juventus alla riscossa
Sarà una Juve comunque non particolarmente rinnovata rispetto allo scorso anno, eppure che potrebbe essere diversa. Tudor conta molto sulla voglia di riscatto dei ‘vecchi’, che lo scorso anno non sono riusciti a incidere più di tanto.
Nonostante tutte le voci, Vlahovic è rimasto e i suoi gol faranno comodo. Poi, c’è una colonna ritrovata, dopo il lungo stop, quel Bremer che può aiutare notevolmente la fase difensiva. E attenzione anche a chi come Koopmeiners vuole iniziare davvero la sua avventura a Torino, dopo un anno molto deludente.
