Serie A, Genoa-Juventus 0-1: arrivano le parole di mister Tudor a margine del match del Ferraris, valevole la seconda giornata di campionato.
Si conclude con una vittoria della Juventus il match del Ferraris contro il Genoa. I rossoblù hanno dato prova di grande solidità ed unione di squadra ma nonostante ciò, il colpo di testa del subentrato Dusan Vlahovic ha deciso la partita. Bottino pieno, così, per i bianconeri che prima della sosta per le Nazionali raggiungono Napoli, Roma e Cremonese in vetta alla classifica, aspettando l’Inter che gioca stasera.
Ai microfoni di Dazn, nel post partita, ha rilasciato alcune dichiarazioni Igor Tudor.
Tudor sicuro: “Vittoria meritatissima, Vlahovic è importante per noi”
Sulla prestazione di Vlahovic:
“Dusan aveva tanta voglia come ne hanno avuta tutti. Queste due gare sono state una bellissima sensazione per me, i cinque cambi sono entrati benissimo e hanno fatto la differenza. Dusan sta bene, è in un buono stato di salute e io sono contento. Lui è importante, tutti gli attaccanti sono importanti”.
Rispetto al mercato:
“Un allenatore vuole sempre giocatori forti, poi il mercato lo fa il diretto Comolli. Io sono contento della mia squadra, domani c’è l’ultimo giorno di mercato e vediamo che succede”.
In merito allo stato della squadra e sulla prestazione odierna, Tudor ha sottolineato:
“La sensazione era di avere una squadra vera, che non voleva regalare niente, concentrata, che dal primo all’ultimo momento sa cosa vuole e la mentalità di non concedere gol dietro. Qua non è facile venire e fare tante occasioni, è una vittoria meritatissima ma la sensazione è quella di una squadra che c’era dentro la partita proprio concentrata e bella tosta, mi è piaciuta tanto la squadra oggi.
Nel calcio bisogna stare sul pezzo fino al 100esimo, perché poi si dice che abbiamo meritato ma alla fine questi non interessa niente a nessuno, bisogna non dare per scontato niente fino a quando l’arbitro fischia. Noi siamo stati veramente bravi, la mentalità è l’ultima che dice lei è di un livello altissimo di tutti e quindici i giocatori”.
Rispetto al mercato in entrata:
“(Su Zhegrova) Di mercato c’è ancora un ultimo giorno, vediamo cosa succede. Il direttore sta provando a rinforzare la squadra, io sono ora tranquillo. Se arriva qualcuno sono contento ma sono felice della mia squadra. Io sono felice, i giocatori mi piacciono, alleno la Juve: cosa si può volere di più dalla vita?”.
Riguardo ad un ipotetico obiettivo scudetto:
“Ma che scudetto, abbiamo fatto due partite. Andiamo partita per partita“.
