Calciomercato Juventus, sul taccuino della dirigenza bianconera i nomi per il dopo Savona: spuntano questi profili
Manca solo l’ufficialità da parte della Juventus, ma Nicolò Savona è quasi a tutti gli effetti un calciatore del Nottingham. Nella giornata di ieri l’esperto di mercato ‘Fabrizio Romano‘ ha confermato le cifre e i dettagli dell’affare, il secondo andato in porto durante questa finestra di mercato, tra la società inglese e quella italiana.
Dopo Douglas Luiz, anche Nicolò Savona approda in Premier League. Si tratta della sua prima esperienza all’estero dal punto di vista calcistico e l’ex Next Gen si prepara a disputare un campionato tosto che di certo l’aiuterà a crescere ancora come professionista. Il classe 2003 saluta la Juventus dopo un percorso cominciato nelle giovanili per iniziare un nuovo percorso.
Ceduto a titolo definitivo, Savona deve essere rimpiazzato. Un profilo giovane, ma già ben navigato dal punto di vista dell’esperienza – anche internazionale per via della Champions – necessita di un sostituto di pari livello, e la dirigenza ha sul taccuino tre nomi per colmare la sua partenza.
Savona out, la Juventus a caccia di un terzino: in pole Arnau Martinez del Girona
Il terzino classe 2003 approderà al Nottingham Forest e verrà ufficializzato nei prossimi giorni. Dalla sua cessione la Juventus incasserà 15 milioni di euro e potrà rigirarli sul mercato per concludere al meglio questi ultimi giorni. A pochi giorni dal termine della finestra, Comolli e la dirigenza lavorano alla sostituzione di Savona.
La dirigenza valuta Arnau Martinez del Girona come prima scelta. Per il post Savona il giocatore della squadra catalana è infatti in pole sul taccuino della Juventus, che vede in lui la più valida alternativa per l’ormai ex difensore bianconero. Nel suo curriculum calcistico c’è la crescita nel settore giovanile blaugrana – una garanzia.
Secondo ‘La Gazzetta dello Sport‘, è lui in cima alla lista dei desideri: è un difensore molto versatile in grado di coprire tutta la fascia, una caratteristica che piace molto a Igor Tudor e che fa di lui un giocatore completo.

L’ostacolo è il Girona: la formazione catalana valuta molto il suo cartellino, un aspetto che potrebbe far naufragare la trattativa ancor prima che questa venga effettivamente alla luce. Benché il calciatore sia appunto un profilo molto gradito a Tudor e alla dirigenza, non è stata ancora intavolata una proposta per il club spagnolo.
Il calciatore potrebbe volersi mettere in gioco nell’Europa che conta, da lì potrebbe dunque arrivare il desiderio di Martinez di provare a lanciarsi in una nuova avventura con la maglia della Juventus. Vista la difficoltà della trattativa, Comolli ha anche il piano B, un nome che non è per niente nuovo se accostato alla Juventus.
Ecco che ritorna Nahuel Molina: la Juventus potrebbe corteggiare l’Atlético per averlo
Anche se le ultime dichiarazioni di Comolli circa Nico González fanno intuire che tra Colchoneros e bianconeri difficilmente partirà una trattativa per la cessione del numero 11, tra Juventus e Atlético Madrid potrebbero aprirsi i dialoghi per Nahuel Molina. L’argentino non è una suggestione last minute, è infatti uno dei giocatori in pianta stabile sul taccuino.
Si tratta però di una pista difficile: il classe 1998 è tra i giocatori fulcro del gioco di Simeone e ha ammesso in prima persona di trovarsi molto bene all’Atlético, rimarcando di non vedersi in un futuro prossimo lontano da Madrid. L’intenzione di lasciare la formazione spagnola è dunque molto, molto remota.

La Juventus potrebbe provare comunque a sondare il terreno, ma è plausibile che l’Atlético alzi un muro. Difficile che Nahuel Molina si muova da Madrid, almeno in questa finestra di mercato. Salvo sorprese, dunque, l’argentino rimarrà alla corte di Simeone e la Juventus dovrà puntare gli occhi altrove.
La dirigenza vuole provare l’all-in per Martinez, colui che viene ritenuto la pedina più giusta per sostituire Savona in campo e per concludere il calciomercato in entrata per ciò che riguarda il reparto difensivo. Gli ultimi giorni potrebbero perciò vederlo al centro di una trattativa, ma non c’è ancora niente di ufficiale. Si devono attendere gli sviluppi.