Calciomercato Juventus, brusca frenata all’affare Sancho: la trattativa si può sbloccare solo a una condizione
La Juventus ha finora messo in cassaforte, dal punto di vista degli acquisti e non dei riscatti, un innesto per la difesa e uno per l’attacco. Mentre la mediana continua a essere oggetto di ricerche costanti per trovare l’uomo giusto per Igor Tudor, la seconda trattativa aperta per l’attacco ha subito una brusca frenata.
Dopo settimane di tira e molla, Jadon Sancho si è allontanato dalla Juventus. L’affare che vedeva la società bianconera a un passo dall’attaccante di proprietà del Manchester United è diventato una pista congelata a tutti gli effetti. Il pallino che ogni anno diventa una suggestione è, come ogni anno, tornato a essere un sogno irraggiungibile.
Comolli però non demorde. Il calciatore può esser diventato più difficile da “catturare”, ma la pista potrebbe sbloccarsi a una condizione.
Standby Sancho, ma la Juventus non demorde: l’attaccante è ancora nel mirino
Come in uno dei più classici degli incubi, quando la Juventus vede Sancho a distanza del palmo di una mano, il calciatore si allontana sempre di più, esattamente come sta succedendo anche in questa finestra di mercato. L’attaccante che con il Chelsea, nel complesso, non ha fatto malaccio vedrebbe nella Juventus un’opportunità per rilanciarsi, ma ci sono dei nodi da sciogliere.
Al di là dell’interessamento del Borussia Dortmund, la formazione “del cuore” dell’attaccante e quella in cui ha dato il meglio di sé sul rettangolo verde, la Juventus ha incontrato una serie di difficoltà legate al lato economico.
Stando a quanto riportato da ‘Tuttomercatoweb‘, Comolli e la dirigenza bianconera avrebbero in un primo momento tentato di andare incontro alle richieste del Manchester United, che per il calciatore voleva tassativamente 18 milioni di euro. In un secondo momento, invece, avrebbero messo sul piatto per lui una cifra attorno ai 15 milioni di euro.
Lo United non vuole aprire alla trattativa a un valore ritenuto basso, soprattutto perché potrebbero arrivare squadre interessate dell’ultimo minuto con un’offerta più consistente e interessante. La Juventus vuole Sancho, ma nel calciomercato “volere e potere”, senza l’accento sulla e: solo se vuoi e puoi riesci ad aggiudicarti un giocatore.
Un ostacolo sempre legato a quest’affare è l’ingaggio: Sancho percepisce 6 milioni di euro netti a stagione, e in quattro anni la dirigenza sarebbe costretta a sborsare un valore tutt’altro che di poco conto per un solo calciatore. L’affare potrebbe comunque decollare a una condizione.
Sancho potrebbe arrivare alla Juventus: una condizione faciliterebbe l’affare
L’ingaggio è alto e lo United non apre a trattative al ribasso. I due principali problemi che si intrecciano al desiderio quasi morboso della Juventus di vedere Sancho in bianconero vengono anche accompagnati da un altro fattore che sta condizionando in maniera evidente il mercato di Comolli e della dirigenza: le mancate uscite.
Per salvare il bilancio della squadra e per non ritrovarsi un numero elevato di esuberi, la Juventus sta continuando a lavorare alle cessioni, anche se le trattative stanno andando a rilento proprio come quelle in entrata.
Se la Juventus riuscisse a piazzare qualche cessione mirata, la dirigenza potrebbe dunque cercare di sedersi al tavolo delle trattative con il Manchester United per trovare un giusto compromesso e portare Sancho alla Continassa.
A bloccare tutto sono le mancate cessioni, come già detto. La Juventus al momento sta tentando di trovare una nuova sistemazione a Nico González, che occuperebbe lo stesso ruolo di Sancho e che potrebbe essere un’ottima pedina sul mercato, viste le diverse squadre che hanno mostrato interesse per lui.
Jadon Sancho è uno di quei calciatori che a prescindere dal club in cui gioca può e sa fare la differenza. Incassando qualcosa da una delle possibili cessioni, la Juventus potrebbe dunque fare sul serio per lui. Per il momento, la pista si è raffreddata. Solo il giusto incastro di tasselli potrà far scoccare di nuovo la scintilla.
