La Juventus pronta a mettere le mani su un vecchio obiettivo del Barcellona, ribaltone in casa blaugrana: ha perso il posto all’improvviso, cessione inevitabile e bianconeri pronti al colpo
Deve muoversi con grande attenzione e oculatezza, la Juventus, ponderando ogni movimento, dopo aver già speso una cifra considerevole sul mercato (oltre 100 milioni di euro) per i riscatti dello scorso anno e dopo i primi due colpi, David e Joao Mario. Ma al tempo stesso i bianconeri sanno di non poter rimanere immobili, se vogliono ambire a crescere e a tornare competitivi per vincere in campionato, come da troppo tempo non avviene.
Il compito di Comolli non sarà facile, per mettere le basi di un nuovo ciclo che si spera fortunato per i bianconeri. Per tornare incisivi sul fronte dei colpi in entrata, occorreranno uscite importanti, ormai è chiaro a tutti, visti i limiti di budget. Al tempo stesso, però, può valere la pena qualche azzardo per cogliere opportunità improvvise che possono presentarsi e da non farsi scappare. Ancora una volta, si accende un fronte di mercato intrigante da Barcellona.
Juventus, ritorno di fiamma per Araujo: via dal Barcellona se non giocherà all’esordio in campionato
Si parla nuovamente di Ronald Araujo, seguito con insistenza a gennaio prima del rinnovo col Barcellona. Giuntoli non ebbe successo in quella fase, Comolli invece potrebbe andare a bersaglio, viste le nuove tensioni in Catalogna col difensore uruguaiano.
Flick, a parole, ha smontato il caso di mercato. Ma Araujo vuole giocare e sentirsi protagonista. Secondo ‘El Nacional’, testata catalana, avrebbe già fatto sapere che se non giocasse all’esordio in campionato chiederebbe la cessione, sentendosi scavalcato nelle gerarchie dagli altri centrali presenti in rosa. La Juventus sarebbe pronta ad approfittarne, anche perché il Barça, per agevolare la partenza, fisserebbe un cartellino d’uscita non troppo elevato, intorno ai 35 milioni di euro.
Juventus, colpo in difesa necessario: la prima amichevole ha fatto scattare l’allarme, Bremer non basta
Per la Juventus, del resto, un colpo in difesa appare necessario. E si è visto già dall’amichevole con la Reggiana, che là dietro servirà qualcosa.
Il ritorno di Bremer fa sorridere tutti, ma non basta. Al brasiliano, bisognerà affiancare altri centrali di livello. Ci sono Kalulu e Gatti, va bene, ma i ricambi non convincono. Djalò è fuori dal progetto, Rugani conferma i soliti limiti già emersi in questi anni, Kelly è stato riscattato ma a sua volta non pare all’altezza. Ecco perché un investimento in retroguardia si farà.
