Nel giro di pochissimo la Juventus e l’agente di Vlahovic discuteranno il suo futuro: sono due gli scenari che il club vuole presentare.
La Juventus si trova oggi a gestire una situazione delicata: il futuro di Dusan Vlahovic non è ancora definito. Con il contratto in scadenza il 30 giugno 2026, l’attaccante serbo potrebbe rappresentare una risorsa preziosa o uno scoglio se la trattativa non verrà risolta nei prossimi mesi.
Il club vuole evitare tensioni interne e punta perciò a dialogare con il suo entourage nel modo più diplomatico possibile. Secondo il ‘Corriere dello Sport’, entro le prossime 48 ore è previsto un incontro decisivo tra l’agente Darko Ristic e il direttore generale Damien Comolli proprio per affrontare la questione Vlahovic.
Lo scopo è trovare un accordo che eviti spiacevoli sviluppi sul fronte mercato o rapporti interni. Un momento delicato, in cui il club punta a trovare un’intesa nel segno della responsabilità.
Juve: due strade per sbloccare il caso Vlahovic
Il primo scenario sul tavolo è quello di un rinnovo contrattuale fino al 2027 o oltre, ma con una significativa riduzione dell’ingaggio rispetto agli attuali circa 12 milioni lordi annui. Questa formula permetterebbe alla Juventus di mantenere il controllo sul cartellino e distribuire il costo sugli esercizi successivi, alleggerendo il bilancio e riposizionando Vlahovic come asset valorizzabile sul mercato.

L’alternativa è meno morbida e potenzialmente più conflittuale: se l’agente e il giocatore dovessero rifiutare la proposta di rinnovo, la Juventus potrebbe relegare Vlahovic fuori rosa per l’intera stagione, attendendo semplicemente la naturale scadenza del contratto. Una scelta drastica che complicherebbe la coesione dello spogliatoio, ma eviterebbe di pagare un ingaggio elevato senza un ritorno sportivo o economico.
Situazione in bilico per Vlahovic: la Juve vuole trovare una soluzione
L’esito del vertice con Ristic definirà inevitabilmente la strategia complessiva di mercato di Torino. Se Vlahovic rimarrà, si potrà puntare su nomi complementari. Se invece partirà – o anche se rimarrà fuori rosa – sarà necessario reinvestire risorse su altri profili.
Il caso è strettamente legato pure ad affari come quello di Kolo Muani o eventuali scommesse offensive, con il club che valuta attentamente ogni mossa per non restare scoperto.

Con il vertice imminente, nelle prossime 48 ore la Juventus avrà chiarimenti chiave sul futuro di Vlahovic. Che si concretizzi il rinnovo a condizioni riviste o che si scelga l’isolamento tecnico, sarà una decisione che influenzerà la programmazione e l’identità futura del club. Tutti i riflettori restano puntati su Comolli e Ristic, chiamati a trovare una soluzione equilibrata per non lasciare impronte negative sulla prossima stagione.