Conto alla rovescia per il ritorno in campo di Gleison Bremer: ecco quanto manca al rientro in campo del difensore brasiliano con la Juventus.
Dopo l’impegno iridato del Mondiale per Club, la Juventus è finalmente in vacanza. I bianconeri dovranno infatti ricaricare le pile dopo una lunga ed intensa stagione, in vista del raduno e della partenza per il ritiro tedesco di Herzogenaurach. In attesa dell’inizio della nuova stagione, c’è attesa di rivedere finalmente all’opera sia Gleison Bremer.
Il 24 agosto, giorno dell’esordio in campionato della squadra di Igor Tudor, è la data cerchiata in rosso sul calendario del difensore brasiliano. Un mese e mezzo di tempo per completare il percorso di riabilitazione dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, con l’obiettivo di tornare a guidare la difesa bianconera il più presto possibile.
Juventus, Bremer corre verso il ritorno in campo: ecco quanto manca
Dopo il grave infortunio dello scorso 2 ottobre nel match di Champions contro il Lipsia, Gleison Bremer vede finalmente la luce in fondo al tunnel. L’assenza di Bremer, sommata a quella di Juan Cabal, ha compromesso fin da subito la stagione della Juventus, orfana del suo leader difensivo dopo un ottimo avvio.

I numeri parlano chiaro ed è evidente quanto il difensore brasiliano incida sul rendimento difensivo della squadra. Come riportato dal Corriere dello Sport, Bremer da qualche settimana è tornato ad allenarsi sul campo, prima da solo e poi gradualmente con i compagni. Come da copione, ha preso parte alla trasferta negli Stati Uniti per il Mondiale per Club senza scendere in campo, proseguendo il suo programma personalizzato di recupero alternando allenamenti a parte e lavori con il gruppo.
Bremer, lavoro no stop: allenamenti anche in vacanza ma serve prudenza
Bremer è adesso in vacanza in Brasile ma continua comunque a lavorare intensamente: allenamenti quotidiani tra corsa, ripetute, lavoro aerobico con la mascherina, oltre ad esercizi con il pallone insieme ad un preparatore personale. L’obiettivo è quello di presentarsi nella migliore condizione possibile al raduno della Continassa, puntando a mettere minuti nelle gambe nelle amichevoli in Germania.

Nonostante la voglia di tornare in campo al più presto non manchi, la parola d’ordine in casa Juventus resta prudenza. Saranno le sensazioni del giocatore a indirizzare le tempistiche del rientro in campo, senza avere fretta di anticipare i tempi andando incontro a rischi che potrebbero complicare il pieno recupero del difensore.