Mercato estivo in casa Juventus tra conferme e addii: la Vecchia Signora ha le idee chiare, ecco cosa filtra su Yildiz.
La Juventus si prepara ad una sessione di mercato cruciale, segnata da scelte importanti e cambi di rotta. Dusan Vlahovic è sempre più vicino all’uscita, con scenari che potrebbero chiudere un ciclo e aprirne un altro. Nel frattempo, il Mondiale per Club ha restituito segnali incoraggianti: la squadra ha mostrato personalità, ritmo e voglia di riscatto.
Un torneo che, al di là del risultato finale, ha acceso i riflettori su un nuovo spirito collettivo e individualità che iniziano a farsi spazio con autorità nel progetto bianconero. Tra le tante indicazioni emerse dal Mondiale per Club, ce n’è una che ha colpito in modo particolare.
Un segnale forte è infatti arrivato da un volto giovane ma sempre più centrale nel progetto bianconero, Kenan Yildiz. Non solo per ciò che ha mostrato in campo, ma per ciò che rappresenta in prospettiva. La Juventus sembra aver recepito quel messaggio con decisione, trasformandolo in una scelta precisa e lungimirante.
Kenan Yildiz incanta il popolo bianconero: le ultime sul futuro
Kenan Yildiz ha incantato e sta incantando al Mondiale per Club. Doppietta da fuoriclasse contro il Wydad Casablanca, giocate decisive, carisma naturale: il suo Mondiale per Club è stato la conferma di quanto il ragazzo sia già pronto a prendersi (e tenersi) la Juventus.
La società, secondo quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, consapevole del valore crescente del talento turco – valutato ormai quasi 100 milioni di euro – ha deciso di blindarlo: rinnovo fino al 2030, con adeguamento salariale da 1,5 a circa 3-4 milioni annui. Una scelta netta, simbolica, ma anche progettuale. La sua cessione potrebbe far guadagnare una cifra importante ma Elkann ha le idee chiare: cambia tutto perché Yildiz non si muove.

Il tecnico Igor Tudor ha dichiarato apertamente di voler costruire attorno a Yildiz un sistema dinamico e moderno. La dirigenza – da Elkann a Comolli – lo considera il volto internazionale della nuova Juve: determinato, mediaticamente forte e amatissimo dal pubblico.
La sua maglia numero 10 è tra le più vendute, anche all’estero, e il suo stile pulito e spontaneo attira sponsor e tifosi. Yildiz non è più una promessa: è già una certezza, dentro e fuori dal campo.
Numeri 10 bianconeri a confronto: l’eredità del gioiellino turco
Il paragone con Alessandro Del Piero è inevitabile, ma Yildiz vuole scrivere la propria storia. Si ispira, sì, ma non copia: vuole essere solo se stesso, con un’identità forte e una visione chiara.
I numeri parlano: 9 gol e 7 assist in 48 presenze stagionali, in linea con i migliori della sua età. E il suo impatto va oltre le statistiche: accende le partite, trascina i compagni, emoziona il pubblico. Il suo modo di stare in campo richiama i grandi numeri 10, ma con uno stile contemporaneo.

Con il contratto fino al 2030, la Juventus ha voluto mandare un messaggio a tutto il calcio europeo. L’interesse – soprattutto dalla Premier League – non è mancato, ma la scelta bianconera è chiara: Kenan sarà il cuore del progetto, tecnico ed economico. Un talento che unisce estetica, concretezza e leadership. In un momento di transizione, la Juve ha trovato il suo punto fermo. E con Yildiz, vuole tornare in alto.