Juve, la nuova dirigenza boccia il colpo di Giuntoli: il dietrofront è netto

Uno dei calciatori acquistati dalla Juve a gennaio è tornato nella sua ex squadra per la decisione della nuova dirigenza

Si aprono nuovi scenari sulla trattativa messa a segno da Cristiano Giuntoli nella sessione invernale del calciomercato. La riparazione effettuata dall’ormai ex direttore sportivo è servita quantomeno per tornare a giocarsi la Champions League, ma non è bastato per raggiungere tutti gli obiettivi fissati ad inizio della scorsa stagione.

Tuttavia ci sarebbero delle novità in merito ad un acquisto in prestito secco che non si è trasformato in titolo definitivo, bocciato dalla nuova dirigenza bianconera. Di seguito tutta la spiegazione.

Novità Juve, il prestito non capito da molti: ecco cosa filtra

Il calciatore in questione è Renato Veiga, obiettivo di Giuntoli ad inizio 2025 per cercare di sistemare quei problemi difensivi creatisi con in panchina Thiago Motta, soprattutto dopo il brutto infortunio di Bremer a causa di una lesione al legamento del crociato anteriore del ginocchio sinistro, in occasione di Lipsia-Juventus valida per la seconda giornata di Champions League.

Stando alle ultime indiscrezioni, Giuntoli era propenso nel prolungare il prestito del difensore portoghese almeno fino al termine del Mondiale per Club. Giuntoli aveva già un accordo con il Chelsea, con un’offerta vicina ai 30 milioni, ma per questioni tempistiche la nuova dirigenza ha preferito non proseguire la trattativa.

Ds Giuntoli alla Juventus
Juve, il prestito non capito da molti: ecco cosa filtra… (LaPresse) SpazioJ.it

Di fronte al mancato interesse sulla possibile permanenza del difensore, si vociferava che i ‘Blues‘ avessero alzato l’offerta addirittura per 50 milioni, con il club bianconero costretto a rifiutare e lasciar perdere.

Ma in realtà, secondo quanto raccontato, ciò non corrisponde al vero, anzi…

La nuova dirigenza bianconera targata Comolli avrebbe semplicemente preferito terminare anzitempo i rapporti con il classe 2003, chiudendo definitivamente i colloqui con la società inglese.

La nuova Juventus sceglie dunque di prendere una strada differente, valutando altre piste più percorribili o semplicemente lasciando lavorare quelli tornati in prestito dopo la scorsa stagione (Es. Rugani).

I numeri del portoghese con la maglia della Juventus

In questi mesi, da gennaio in poi, Renato Veiga ha disputato 15 partite totali (13 in campionato e 2 in Champions League), alternando buone prestazioni a rendimenti non convincenti.

Renato Veiga vs Inter
I numeri del portoghese con la maglia della Juventus – (LaPresse) SpazioJ.it

Il suo obiettivo, come quello dei propri compagni di squadra, era quello di proseguire l’avventura in Champions League, ma la sconfitta pesante al ritorno contro il PSV è stata cruciale anche per il seguito dell’annata bianconera, costretta a correre ai ripari con il cambio di allenatore in corso.

Ora il portoghese, neo-campione della Nations League con la sua nazionale, è ritornato al Chelsea vincitore della Conference League, battendo in finale il Betis Siviglia, mentre la Juventus cercherà nuove strategie in fase di mercato, puntando anche al campo con il Mondiale per Club, che inizierà a breve…

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