Juve, Tudor ha sorpreso tutti, anche un ex: ” Mai mi sarei aspettato di vederlo cosi, sono rimasto a bocca aperta”
L’avventura di Tudor alla Juve ha fatto e continua a far parlare nel mondo del calcio. A partire dal suo arrivo a Torino, fino al quarto posto ottenuto a Venezia, il tecnico croato è stato protagonista di molte delle discussioni dei volti più rinomati. Adesso anche un ex ha detto la sua.
Il sentimento provato da Tudor verso la Vecchia Signora, come dimostrato anche dalle sue parole e gesti, è intenso. Prima da calciatore e poi da tecnico, il croato ha sempre visto Torino come la propria casa. Una convinzione che l’ha portato ad accettare subito la chiamata di Giuntoli, vedendo i bianconeri in difficoltà. Fiducia che ha portato all’obbiettivo primario, quello del quarto posto, con conseguente qualificazione in Champions League.
Panchina Juve, sorpresa Tudor: un ex non se l’aspettava
Il futuro dell’ex tecnico di Udinese e Lazio, tra le altre, è ancora in bilico per la prossima stagione. Elkann e Comolli gli hanno dato fiducia, ma non sono da escludere sorprese nelle prossime settimane. Nel frattempo, arrivano parole positive da parte di un giocatore precedentemente allenato da Tudor. A esprimersi riguardo all’operato del tecnico è stato di fatto Stefano Okaka, attaccante italiano che a Udine, anni fa, giocò sotto la guida del croato.

Attualmente svincolato, il centravanti ha rivelato a Tuttosport la propria reazione sorpresa al buon percorso di Igor Tudor in bianconero, evidenziando un gesto simbolico di cui l’allenatore si è reso protagonista a Venezia: “Non mi sarei mai aspettato di vederlo in lacrime dopo la vittoria della Juve a Venezia“, dichiarazione particolare da parte di Okaka, che sottolinea come l’amore provato verso la Juve dal suo ex allenatore all’Udinese, sia evidente anche dall’esterno.
Tudor-Juve, le sensazioni sul futuro del croato: la decisione di Comolli
Un legame stretto quello che unisce Tudor e la Juventus, fattore che potrebbe portare il tecnico alla propria conferma. Non sarebbe di fatto una sorpresa, dopo le piste di Gasperini e Conte sfumate, la sua permanenza.

La volontà di Comolli è evidente, quella di conoscere l’allenatore e valutarlo sul campo prima di prendere una decisione definitiva. Segnali positivi da parte del direttore generale che, insieme alla juventinità di Tudor, potrebbero risolvere il problema panchina per la Juventus, che si vede orientata verso la conferma.