La Juve sta continuando con il suo lavoro di ricostruzione, ma nel mentre sono arrivate parole nette da parte di Chiesa: il retroscena su Thiago Motta hanno spiazzato.
La Juventus sta continuando a progettare sia il Mondiale per Club sia la prossima stagione dopo la chiusura di quest’ultima in cui al fotofinish è stata conquistata la Champions League. Gli occhi sono puntati su Igor Tudor, ma ad attirare l’attenzione sono state questa mattina anche le dichiarazioni rilasciate da Federico Chiesa che si è tolto parecchi sassolini dalle scarpe.
Chiesa ha lasciato la Juventus, dopo essere stato messo fuori rosa, il 29 agosto dello scorso anno e si è trasferito al Liverpool che lo ha acquistato per circa 12 milioni. L’esperienza non è andata esattamente secondo le aspettative dato che il giocatore ha giocato poco. O comunque meno di quello che ci si sarebbe aspettati. Ma il ‘problema’ della ‘stagione storta’ è sorto prima di tutto a Torino. Ecco infatti cos’è successo davvero nel corso dell’estate 2024.
Juve-Chiesa: le parole sul mancato rinnovo e il retroscena di Thiago Motta
Federico Chiesa, ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, ha dichiarato in merito alla Juventus: “Non mi è mai stato offerto il rinnovo. C’erano stati dei contatti per parlarne dopo l’Europeo ma nessuno si è più fatto sentire. Quando sono rientrato dopo le vacanze e il matrimonio ho parlato subito con Thiago Motta, che mi ha detto chiaro e tondo: ‘Non fai parte del progetto, cercati una squadra’. Però provo grande affetto per la Juve e i tifosi”.

“Mi sono allenato – ha continuato – con altri giocatori che erano nella mia stessa situazione. Sono stati chiari fin dal primo giorno, mi hanno fatto lavorare per due settimane con la squadra, poi Motta non mi ha voluto più. Io sono un professionista, ho accettato e ho continuato ad allenarmi per cercarmi un’altra squadra. È stato un grande dispiacere perché io tengo molto alla Juventus e pensavo di poter dare ancora tanto”.
“Al Liverpool ho dovuto ricominciare daccapo e questo mi ha penalizzato”. E infine, sulla possibilità di un ritorno alla Juventus, Federico Chiesa non ha chiuso la porta ma ha anzi dichiarato: “Mai dire mai. Credo di aver dato il massimo a Torino anche se l’infortunio ha interrotto un percorso di crescita. Potevo migliorare ma non mi è stata data la possibilità perché l’allenatore ha fatto un’altra scelta. Ho ancora tanti amici, brutto vederli in difficoltà. Non mi aspettavo che finisse così”.