Mondiale per Club parentesi, poi la decisione finale: Kenan Yildiz e Dusan Vlahović tra presente, futuro e mercato
Il Mondiale per Club inizierà a breve e sarà una parentesi in cui la Juventus proverà a cercare il riscatto. Dopo l’addio annunciato nei giorni scorsi da parte di Cristiano Giuntoli e a un passo dall’ufficialità dell’arrivo di Damien Comolli dal Tolosa, la Juventus ha subito gettato le basi per dare vita a un progetto competitivo.
Un progetto competitivo nasce da una rosa che permette di giocarsela su tutti i fronti in cui la squadra bianconera è in gioco, ed è per questa motivazione che, tra i calciatori già bianconeri, ne spiccano due i cui nomi verranno discussi al termine della competizione sopracitata: Kenan Yildiz, Dusan Vlahović.
Yildiz-Juve, la proposta dopo il Mondiale per Club
John Elkann non ha mai fatto segreto di vedere in Kenan Yildiz il perno attorno cui la Juventus dovrà ruotare. Il classe 2005, tolto l’abbaglio che gli è costato l’espulsione contro il Monza, è stato uno dei pochi bianconeri a dare davvero un apporto proficuo al gioco e alla squadra, segnando 7 reti e confezionando 4 assist nelle 35 presenze della scorsa stagione. Proprio per questo verrà delineato il suo futuro in tempi brevi.

Anche le sirene della Premier League continuano il loro canto, la Juventus ha scelto di mettersi al lavoro per proporgli un rinnovo subito dopo il Mondiale, dimostrando di vederlo come il punto fermo per il futuro, togliendo gli eventuali dubbi circa la sua permanenza: Comolli vuole trattenerlo a tutti i costi, e proverà a farlo anche con Khéphren Thuram e Andrea Cambiaso. La stellina turca, a sua volta, si trova bene a Torino e vede il suo futuro con la maglia numero 10 del suo idolo, Alessandro Del Piero, sulle spalle.
Vlahović e la permanenza alla Continassa: gli scenari
Un altro nome molto chiacchierato è quello di Dusan Vlahović. Al netto delle dieci reti segnate la scorsa stagione, l’attaccante serbo si è dimostrato discontinuo e le sue prestazioni, in molti casi, non hanno convinto. Pur non essendo ancora ufficialmente nella dirigenza, Comolli ha già cominciato a valutare come muoversi sul mercato e, per quanto riguarda il serbo, sono già spuntati alcuni scenari.

Il rinnovo del classe 2000 è stato discusso nei mesi precedenti, ma un mancato punto di incontro tra l’entourage del calciatore e la società ha fatto sì che sia ancora tutto fermo. Con il contratto in scadenza nel 2026, Comolli valuterà se sarà possibile riprendere le trattative o aprire alla cessione già dopo il Mondiale. Per l’attaccante, alla finestra ci sono Newcastle, Galatasaray e Fenerbahce.