Sono ore concitate in casa Juve visto che si sta decidendo tanto del futuro che appare al momento un rebus: ecco cosa filtra su Tudor.
La Juventus non sta vivendo un momento semplice. Anzi, è forse questo uno dei momenti più delicati delle ultime stagioni visto come e quanto si è investito nella scorsa estate e visti i risultati al termine della stagione 2024/25. Ci si aspettava molto di più da Cristiano Giuntoli, da Thiago Motta e da tutto il progetto da cui sarebbe dovuta scaturire una rinascita.
Invece così non è stato. La squadra si è auto-eliminata quasi subito dalla lotta scudetto, ha centrato la qualificazione in Champions League solamente all’ultima giornata – rischiando contro il Venezia – e non è riuscita a superare i sedicesimi di finale in Champions.
Insomma, è stata una stagione che per molti versi è da dimenticare. John Elkann sta lavorando perciò proprio in queste ultime ore per rivoluzionare la situazione partendo dai piani alti della società. Cristiano Giuntoli è così a un passo dall’addio, mentre tanto c’è ancora da capire per il destino di Igor Tudor.
Juve, che rebus per il futuro prossimo: ecco cosa filtra su Tudor
A parlare di Juventus, tra gli altri quotidiani, è stata questa mattina anche ‘La Gazzetta dello Sport’. Secondo il quotidiano sportivo, Tudor ha adesso un’occasione per provare a convincere il club di una sua possibile permanenza. A maggior ragione dopo che è saltato definitivamente il ritorno di Antonio Conte che alla fine ha deciso di restare al Napoli.
Ora come ora, il tecnico bianconero sta perciò lavorando per provare a fare del proprio meglio al Mondiale per Club. La squadra si ritroverà alla Continassa a partire da lunedì – dopo la settimana di riposo concessa per la fine del campionato – e inizierà a lavorare per la competizione da disputare negli Stati Uniti.

Si partirà alla volta dell’America il 14 giugno e si proverà ad arrivare il più in là possibile nella competizione che andrà in scena con la sua prima edizione. Ed è proprio qui che spunta la data per conoscere in un certo senso il destino di Igor Tudor.
Perché se la Juventus dovesse essere eliminata prima della fine di giugno e quindi ai gironi, il tecnico e il club si separerebbero senza pensarci troppo a lungo. Se invece il cammino dovesse procedere, allora Tudor potrebbe non essere più considerato solamente un traghettatore. Insomma, per la fine di giugno anche questo tassello dovrebbe trovare il suo incastro naturale.