Mateo Retegui potrebbe essere il rinforzo adatto per l’attacco della Juventus: ecco la possibile mossa bianconera
Chi se non il capocannoniere della Serie A per sostituire un Vlahovic sempre più lontano da Torino? La suggestione Retegui alla Juventus sta prendendo sempre più piede in questa estate, più di quanto lo avesse già fatta quando l’attaccante ex Tigre vestiva la maglia del Genoa.

In pochi si sarebbero aspettati questo impatto immediato di Mateo a Bergamo: 25 gol in e 8 assist in campionato più altre 3 reti in Champions League, un bottino davvero clamoroso per il classe 1999 che ora potrebbe lasciare Bergamo per vestire la casacca bianconera.
Juventus, idea Retegui al posto di Vlahovic
La Juventus è tra le squadre che maggiormente dovrà attuare un restyling del reparto offensivo. Con le partenze di Dusan Vlahovic, in scadenza a giugno 2026 e il ritorno al Paris Saint Germain di Randal Kolo Muani dal prestito, i bianconeri sono rimasti solamente con Arkadiusz Milik.

Il polacco ricordiamo che vanta purtroppo zero minuti giocati in tutta la scorsa stagione a causa di un infortunio. Il classe 1994 si era operato prima degli Europei vinti dalla Spagna e non è più riuscito a rientrare per l’attività sportiva, limitandosi a qualche allenamento.
Per questo la Vecchia Signora è alla ricerca di un centravanti capace di reggere il peso dell’attacco e di giocare naturalmente sia in Italia che in Europa. Retegui ha dimostrato di saperlo fare eccome a Bergamo e ora potrebbe avere l’occasione di giocare con la maglia della Juventus.
Retegui-Juventus, sul piatto due bianconeri
Retegui alla Juventus, realtà o semplice voce? A parlarne è Calciomercato.it che spiega come i bianconeri siano disposti ad inserire due contropartite tecniche per cercare di abbassare il valore del cartellino del Nazionale azzurro. Insomma, un discorso simile a quello che per Douglas Luiz.

Infatti per arrivare al centrocampista brasiliano, i bianconeri sacrificarono Barrenechea e Iling-Junior mentre stavolta i calciatori giocatori in questione sarebbero Savona e Mbangula, valore di mercato di 20 milioni a testa per arrivare ad abbassare le pretese per Retegui.