Sono ore caldissime per il futuro della Juventus, tra il Mondiale per Club e la ricerca di un nuovo allenatore
Dopo aver chiuso il campionato al quarto posto in classifica, la Juventus si appresta a vivere un’estate ricca di novità ma ci sarà prima da sciogliere il nodo allenatore.
Sono diversi gli scenari possibili allo stato attuale per il futuro della Juventus. Sulla panchina dei bianconeri al Mondiale per Club che inizierà dopo la prima metà di giugno ci sarà ancora Igor Tudor. Quest’ultimo, in occasione dell’ultima partita di campionato, aveva spiegato di voler chiarire il suo futuro con la società prima della spedizione statunitense dei bianconeri. Ma la società ha poi chiarito che si era trattato di una dichiarazione dettata dalla tensione della partita, confermando dunque che la questione relativa al futuro di Igor Tudor verrà affrontata dopo il Mondiale per Club.
Nel frattempo, si susseguono le voci relative a un possibile ritorno di Antonio Conte sulla panchina della Juventus. L’allenatore di origini salentine, dopo aver portato il Napoli a vincere lo scudetto, non è affatto certo di restare in Campania. Nelle scorse ore ha preso parte a un incontro interlocutorio con il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, non chiudendo del tutto le porte a una eventuale permanenza all’ombra del Vesuvio, ma la sensazione è che alla fine le strade di Antonio Conte e del Napoli si separeranno.
Juventus, salta il ritorno di Antonio Conte in panchina
Antonio Conte potrebbe lasciare la panchina del Napoli per tornare su quella della Juventus dopo aver già vinto tre scudetti e una edizione della Supercoppa Italiana in bianconero. Un ritorno tutt’altro che certo, però, quello di Antonio Conte. Ecco perché la Juventus starebbe valutando anche altre piste in vista della prossima stagione.

Stando a quanto riportato da SportMediaset, la Juventus non esclude la permanenza di Igor Tudor, soprattutto nel caso in cui dovesse far bene anche al Mondiale per Club. E poi c’è anche la pista che porta a Gian Piero Gasperini, in odore di divorzio con l’Atalanta. Per l’allenatore di origini piemontesi si tratterebbe di un ritorno alla Juventus, avendo vestito la maglia bianconera da calciatore oltre ad aver intrapreso la carriera da allenatore proprio con la Vecchia Signora, dal settore giovanile alla Primavera.