Lazio-Juventus, il verdetto sul rosso di Kalulu e il biancoceleste graziato: la moviola

È successo di tutto in Lazio-Juventus, match terminato 1-1. Dal rosso a Kalulu a un giocatore della Lazio graziato: la moviola della sfida.

Lo scontro diretto per l’accesso alla prossima UEFA Champions League è terminato con un altro esito non definitivo. In caso di successo di una delle due squadre, infatti – con Atalanta-Roma da giocare -, il passo in avanti per il 4° posto sarebbe stato enorme, anche se non ancora matematico. Con il pareggio, invece, si rimanda tutto alle prossime due partite, che saranno dunque determinanti per la posizione finale.

Lazio-Juventus è stata una partita di altissimo livello, tecnico ed emozionale, che ha portato anche alla nascita di diversi episodi, divenuti poi chiave per il risultato finale. Dal rosso a Kalulu – che lascia in 10 i bianconeri dopo il rosso diretto subito al 60′ dopo controllo al VAR -, fino a un giocatore biancoceleste – Luca Pellegrini – graziato: la moviola della sfida.

Lazio-Juventus: ok il rosso a Kalulu, manca il giallo a Pellegrini

Tra le righe del Corriere dello Sport viene messa in risalto la moviola della sfida, che ha visto diversi episodi chiave che hanno fatto infuriare le tifoserie. Il più in risalto il rosso diretto subito da Pierre Kalulu, che ha lasciato la Juventus in inferiorità numerica per ben più di mezz’ora.

Kalulu durante Lazio-Juventus
Lazio-Juventus: ok il rosso a Kalulu, manca il giallo a Pellegrini (LaPresse) – SpazioJ

All’8′ manca subito un giallo a Marusic per il suo intervento su Weah mentre per Savona, sanzionato col giallo per un intervento in contropiede vicino alla porta avversaria, è eccessivo il cartellino. A inizio secondo tempo subito un episodio chiave: da giallo l’intervento di Pellegrini al via della ripresa su Alberto Costa. Sarebbe stato il primo, visto l’ammonizione poi ricevuta all’80’, quando protesta con arbitro e guardalinee e vorrebbe tirare il pallone diretto verso Adzic.

Inevitabile il rosso a Kalulu: colpo diretto a Castellanos, con l’arbitro che dopo revisione al VAR sventola il cartellino diretto all’ex Milan. Infine, giusto il rigore assegnato alla Lazio per il fallo di Di Gregorio dopo l’ingenuità di Savona. Corretto, anche, togliere il penalty per il fuorigioco del Taty Castellanos.

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