Alcune cose buone ma anche tanti errori gravi durante Lazio-Juventus per i bianconeri. Oltre Kalulu, anche altre due insufficienze gravi.
Lazio-Juventus è stata un po’ lo specchio dell’intera stagione dei bianconeri. Diverse ottime azioni, ben costruite e concluse in modo concreto sino alla porta di Mandas, ma anche diversi errori gravi, sia in fase offensiva sia in fase difensiva, che alla fine dei conti compromettono il risultato finale.
Chiaro l’errore di Kalulu, che lascia i bianconeri in inferiorità numerica per oltre mezz’ora, a causa del rosso diretto subito al 60′ dopo revisione al VAR per il colpo inferto a Castellanos. Inevitabili i voti negativi per il difensore ex Milan, ma non solo lui è tra i peggiori della formazione bianconera all’Olimpico: altre due – Nico Gonzalez e Nicolò Savona – sono infatti le insufficienze gravi della sfida dell’Olimpico. Di seguito le pagelle dei quotidiani.
Lazio-Juventus, Nico Gonzalez fuori al 45′ e irriconoscibile
Se Kalulu è gravemente insufficiente per il rosso subito dopo il colpo all’attaccante della Lazio – mentre per quanto visto sul campo, era ben oltre la sufficienza -, Nico Gonzalez è sotto la sufficienza per evidenti errori nella sua prestazione, durata solo 45′.

Con l’arrivo di Igor Tudor sulla panchina bianconera, Nico Gonzalez sembrava esser rinato dopo una stagione con più bassi che alti. Questa partita ha però fatto riemergere i ‘mostri’ del passato, oltre che prestazioni grigie e opache che già avevamo visto anche durante la gestione Thiago Motta. Giusto, dunque, il cambio a fine primo tempo.
Per Tuttosport, l’argentino ha mancato totalmente la fase di rifinitura, sbagliando la misura dei passaggi e prendendo sempre la decisione sbagliata (voto 5). Stesso copione per la Gazzetta dello Sport, che evidenzia la mancanza di “una giocata degna del suo passato” (voto 4.5).
I troppi errori di Savona e la sofferenza contro Isaksen
Oltre Kalulu e Nico Gonzalez, tra gli insufficienti della sfida dell’Olimpico c’è anche Nicolò Savona, colpevole di diversi errori in marcatura contro il ben più agile Isaksen, oltre diverse inesattezze che stanno caratterizzando la sua seconda parte di stagione.

Male il giovane esterno, usato in questa fase delicata di emergenza in difesa da braccetto nella difesa a 3. Se contro il Bologna era stato tra i migliori in campo, contro la Lazio, anche per lui, tornano in mente le diverse prestazioni insufficiente delle uscite precedenti.
Per Tuttosport, sono gravi le troppe imbucate subite da Isaksen, che gli costano anche un cartellino giallo, forse però un po’ eccessivo. Imperdonabile l’ingenuità sul rigore concesso alla Lazio (poi tolto dal VAR per fuorigioco di Castellanos), che vede il giocatore fare uno scellerato passaggio verso Di Gregorio, anche lui poco attento (voto 5).
Per la Gazzetta dello Sport è evidente che il classe 2003 non sia più quello visto ad inizio stagione. Troppi gli errori di marcatura su Isaksen, gravissima la disattenzione sul rigore concesso alla Lazio e poi cancellato (voto 5).