La posizione di Cristiano Giuntoli nella dirigenza bianconera non è del tutto salda, le prossime settimane saranno decisive.
La stagione della Juventus volge al termine, mancano solo due partite prima del grande appuntamento estivo: il nuovo Mondiale per Club. Gli avversari sono alla portata, ma nulla può essere dato per scontato. L’Udinese è salvo e non ha più nulla da chiedere al campionato, ma vuole onorare gli ultimi impegni. Il Venezia, invece, potrebbe giocarsi la salvezza proprio nel match contro i bianconeri.
La qualificazione in Champions League può fare tutta la differenza del mondo, sia in termini sportivi che in termini economici. Il mercato della Juventus, che ha intenzione di investire su nomi di un certo livello, potrebbe essere condizionato dal mancato raggiungimento dell’obiettivo. Inoltre, nel caso in cui squadra di Tudor non dovesse arrivare tra le prime quattro, molte figure di spicco potrebbero essere messe in discussione: il primo sulla lista sarebbe Cristiano Giuntoli.
Juve, senza Champions rischia anche Giuntoli: la posizione del dirigente
Giovanni Albanese ha analizzato la situazione in vista degli ultimi due impegni stagionali: “Cristiano Giuntoli, che l’estate scorsa aveva prima puntato su Thiago Motta, ha garantito che il croato sarà alla guida dei bianconeri sicuramente al Mondiale per Club. Il futuro però è alle porte e anche la posizione del dirigente è da verificare“, queste le sue parole.

Secondo il giornalista di Sportitalia, sarà la qualificazione in Champions League a fare la differenza: “Tutte le fonti interne al club sono compatte nel garantire che l’ex direttore del Napoli non è in discussione, ma storicamente nessun uomo Juve si è salvato in assenza dei risultati e negli ultimi mesi a Giuntoli vengono addossate anche alcune responsabilità gestionali. La qualificazione alla prossima Champions League, cioè l’obiettivo principale della stagione, sarà la sua prima chiamata per rilanciare sul mercato estivo e mettere a posto la rosa come ha già immaginato in questi mesi di lavoro sotto traccia: diversamente sarà dura“, ha dichiarato Albanese.
Giuntoli, sale la tensione: il verdetto a fine stagione
Se nella sua prima estate da dirigente bianconero non ha potuto fare mercato, la scorsa estate Cristiano Giuntoli ha investito più di tutti gli altri per conto della Juventus. La Vecchia Signora è stata la squadra che ha speso di più, ma i risultati hanno deluso le aspettative.

Più di 200 milioni spesi e più di 100 incassati, ma le scelte non hanno portato i risultati sperati, basti pensare all’esonero di Thiago Motta. In più, gli uomini più pagati – Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez – non hanno fatto la differenza. Giuntoli vuole un’altra chance per rimettere a posto la squadra e riportarla in alto, ma il suo destino resta in bilico. Il giudizio finale è rimandato a giugno.