La Procura di Milano ha aperto un fascicolo e iscritto il nome dei due calciatori della Juventus (c’è anche Di Maria ndr). Ecco cosa rischiano
Il calcioscommesse ritorna a scuotere la Serie A e il mondo Juventus. La Procura di Milano, come riferito dal Corriere della Sera, ha aperto un nuovo fascicolo. Si tratta di una inchiesta collegata al filone principale del 2023. Infatti, secondo le informazioni che si hanno a disposizione, l’indagine è nata dopo l’analisi fatta sui cellulari di Tonali e Fagioli. I due sono stati iscritti ancora una volta sul registro degli indagati, ma molto probabilmente non saranno squalificati. Discorso diverso, invece, per tutti gli altri calciatori che sono finiti nel mirino degli inquirenti e c’è timore anche per due bianconeri.
I nomi di Mattia Perin e Weston McKennie risultato tra gli indagati e per questo motivo ora la loro posizione è al vaglio degli stessi inquirenti. Al momento la Procura FIGC è alla finestra. Non è stata presa nessuna decisione e si attenderanno i prossimi giorni per capire meglio cosa potrà succedere. Il rischio squalifica è comunque reale e quindi le notizie per la Juventus non sono assolutamente positive.
Cosa rischiano McKennie e Perin
Al momento è davvero presto per parlare di sanzioni. La Procura FIGC sta aspettando ulteriori informazioni e solo successivamente si muoveranno i primi passi. L’obiettivo è quello di chiarire meglio un giro che sembra essere davvero più ampio di quello che si poteva immaginare. Infatti, i calciatori riuscivano ad aggirare il divieto anche con l’aiuto di diverse persone.
La buona notizia è che nessuno di loro ha scommesso sulla propria squadra. Questo significa che non c’è il rischio di una squalifica più lunga di quanto successo in passato. Ma Perin e McKennie difficilmente riusciranno ad evitare uno stop che molto probabilmente scatterà dalla prossima stagione. Dipenderà soprattutto dal coinvolgimento dei due in questa vicenda.

Ricordiamo che Tonali e Fagioli sono stati fermi quasi un anno. Al momento si è nel campo delle valutazioni, ma il calcioscommesse rappresenta un vero e proprio terremoto per la Serie A. Sono molti i calciatori che potrebbero subire una sanzione proprio il gioco sulle piattaforme illegali.
La Juventus aspetta
La Juventus non rischia praticamente nulla, ma preferisce comunque aspettare l’evolversi della situazione per andare a prendere successivamente dei provvedimenti.

Come successo con Fagioli, la Vecchia Signora starà al fianco dei suoi calciatori e non ci sono rischi di sanzioni oltre naturalmente a quelle che deciderà la Procura federale.