La Juventus prepara la rivoluzione in attacco: Cristiano Giuntoli a caccia di attaccanti italiani
Non c’è solo Lorenzo Lucca nel mirino della Juventus. I bianconeri sulle tracce di altri attaccanti italiani in vista della prossima stagione.
Dopo l’importante campagna acquisti della scorsa estate l’opera di restyling della Juventus proseguirà nei prossimi mesi. Chiaramente, questa volta il direttore tecnico Cristiano Giuntoli avrà a disposizione un budget inferiore, ma se lo scorso anno si è concentrato su porta, difesa, centrocampo e trequarti, quest’anno potrà lavorare sul rinnovamento del reparto avanzato. Le situazioni in bilico di Dusan Vlahovic (contratto in scadenza nel 2026) e Randal Kolo Muani (c’è da discutere del nuovo prestito col Psg) spingeranno il direttore tecnico bianconero a trovare nuove risorse in attacco.
In particolar modo, oltre ai nomi degli obiettivi “top” rappresentatati da Victor Osimhen e Ademola Lookman, la Juventus è intenzionata a fiondarsi anche su altri giocatori. Nel dettaglio, come riportato dall’edizione odierna del quotidiano La Gazzetta dello Sport, la società bianconera proverà a mettere a disposizione di Igor Tudor (o di chi prenderà il suo posto) anche un attaccante italiano. In tal senso la candidatura più forte resta quella di Mateo Retegui, ma chiaramente l’ex Genoa ha una valutazione di mercato decisamente elevata.
Calciomercato Juventus, nomi a sorpresa per l’attacco
Sulla carta potrebbe essere più semplice arrivare a Lorenzo Lucca, centravanti classe 2000 in forza all’Udinese la cui valutazione di mercato si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Cifre sicuramente accessibili, ma sulle tracce dell’ex Pisa e Ajax ci sono anche altre big del calcio italiano, su tutte Napoli e Inter.

Ecco perché la Juventus potrebbe decidere di fiondarsi su altri profili, ancora più giovani e – dunque – meno costosi e soprattutto più “spendibili” in ottica futura. In tal senso occhio alle piste che portano a Francesco Pio Esposito e Francesco Camarda, rispettivamente di proprietà di Inter e Milan. Il primo sta facendo sfracelli in Serie B con la maglia dello Spezia (14 gol e un assist in Serie B) mentre il secondo si sta facendo le ossa tra la fila del Milan Futuro dopo aver collezionato già 15 gettoni di presenza in prima squadra.
Esposito, classe 2005, ha già superato la valutazione di 15 milioni di euro mentre Camarda costa circa 10 milioni ma ha tre anni in meno. Chiaramente Inter e Milan non se ne priveranno tanto facilmente, soprattutto non faranno i salti di gioia nel rinforzare una concorrente diretta, ma l’offerta giusta potrebbe far vacillare società e giocatori.