Juve, la decisione sul rinnovo è stata presa: il football director Cristiano Giuntoli si muove, ecco cosa accadrà
Poco meno di due mesi poi calerà il sipario su questa stagione. Il campionato non è stato certo indimenticabile per la Juve che spera almeno di agguantare il quarto posto, ultimo utile per volare in Champions League. I bianconeri hanno visto fallire il progetto Thiago Motta e cambiato tecnico a marzo. Una scelta inusuale per il club piemontese dettata però dal rischio di perdere la Champions.
La Juve, intanto, lavora al futuro e quindi anche e soprattutto sul mercato. Le situazioni interne riguardano anche e soprattutto i rinnovi di contratto. Nella fattispecie sono al momento tre i casi più spinosi.
Questione rinnovi: i casi Gatti e McKennie
Il prima riguarda McKennie: il centrocampista statunitense era in uscita in estate ma poi è rimasto ed è diventato fondamentale per la Juve. Il centrocampista vuole restare in bianconero anche nella prossima stagione ed il club non vuole rinunciare ad un calciatore che ha dimostrato di saper giocare in ben sette ruoli differenti.
E così le trattative proseguono, con le parti che sembrano ben disposte l’una verso l’altra al contrario di quanto accade un anno fa. Weston, da par suo, ha già teso la mano al club dal punto di vista economico ed un accordo sembra proprio si possa trovare.
L’altro caso spinoso riguarda Federico Gatti. Il centrale – che nel corso della stagione ha indossato anche la fascia da capitano – sembrava prossimo a firmare l’accordo per il prolungamento poi tutto è stato rinviato. Il rapporto con Motta ha vissuto di alti e bassi, con il centrale addirittura finito ai margini prima di riprendersi il suo posto.
Al momento è fuori per infortunio ma aspetta una chiamata della dirigenza per riprendere il filo interrotto qualche mese fa. Nel frattempo il Napoli si è già interessato a lui con il ds Manna che ha chiesto informazioni sul suo conto. Anche qualche club di Premier League ha mostrato interesse nei suoi confronti e sono attese svolte.
Rinnovo Vlahovic: tutto deciso
Tutto deciso, invece, per quanto riguarda Dusan Vlahovic. Il bomber serbo non ha mai aperto ad un rinnovo anche perché non interessato a ridursi il cospicuo ingaggio che attualmente percepisce e l’obiettivo della Juve è non superare quota sette milioni l’anno per quanto riguarda gli emolumenti.
Sarà quindi cessione inevitabile in estate per non rischiare di perdere il calciatore a parametro zero nel giugno del 2026 quando scadrà il suo accordo. La valutazione non supera i 40 milioni di euro, vista anche la svalutazione negli ultimi mesi ed il serbo sarà ceduto al miglior offerente.
