La Juventus sta facendo tutti i ragionamenti del caso sul mercato: un bianconero può salutare a fine stagione, nonostante l’apporto dato alla squadra.
La Juventus si sta preparando con Igor Tudor per la prossima giornata di campionato in cui affronterà il Lecce. Sarà fondamentale puntare ai tre punti in casa all’Allianz Stadium visto che, in ottica Champions League, è ancora tutto aperto e possibile.
Nel frattempo, la società con Cristiano Giuntoli sta lavorando in ottica calciomercato. Ci sono infatti diversi ragionamenti in corso: il club sta seguendo profili mirati, ma occhio a quello che potrebbe succedere con le eventuali uscite.
Juventus, ragionamenti in corso: il bianconero può lasciare a fine stagione
Il futuro del giocatore bianconero alla Juventus è un al momento un vero punto di domanda. I tifosi si chiedono cosa succederà, nonostante l’apporto positivo che il calciatore ha dato in più occasioni. Secondo quanto riportato da ‘Tuttosport’, Francisco Coincecao, arrivato in prestito oneroso dal Porto per 7 milioni di euro, non ha più la certezza di essere riscattato dal club bianconero.
Una situazione che, fino a poche settimane fa, sembrava già scritta con la Juventus pronta a investire i 30 milioni della clausola di riscatto. Ma il calcio, si sa, è imprevedibile e tutto può cambiare in un attimo. Ora come ora il futuro del classe 2002 è perciò un capitolo ancora da completare.
Arrivato alla Juventus l’estate scorsa, l’impatto iniziale di Francisco Conceicao è stato promettente: giocate di classe, gol decisivi e l’entusiasmo di chi vuole dimostrare di poter avere un posto nella Juventus. Ma il percorso di un giocatore in prestito, si sa, è spesso una strada piena di curve. Il Porto, club che lo ha cresciuto, lo osserva da lontano, mentre a Torino ci si interroga.
Juventus-Conceicao, un rebus tutto da sciogliere
I 7 milioni già versati per il prestito non sono pochi, ma i 30 milioni per il riscatto definitivo sono un investimento che la Juventus sta valutando con attenzione. Soprattutto in un momento in cui il bilancio è sotto la lente d’ingrandimento, con la qualificazione in Champions League ancora in bilico e la possibilità di un nuovo aumento di capitale.
E poi c’è la concorrenza interna: con tanti talenti in rosa, Conceicao deve convincere non solo i tifosi, ma anche l’allenatore e la dirigenza. Il suo futuro è perciò un punto interrogativo. Nel frattempo, il tempo scorre. Siamo ad aprile e la deadline per decidere si avvicina.
