Novità in vista del Mondiale per Club per la Juventus in merito allo sponsor di maglia: al vaglio un clamoroso ritorno.
Seppur finito leggermente in sordina alla luce dei recenti risultati, un tema che tiene in banco in casa Juventus dal finire della scorsa stagione è quello relativo allo sponsor di maglia. I bianconeri, con la scadenza del contratto con Jeep lo scorso maggio, hanno perso il loro main sponsor. In questa stagione, a partire dalla prima giornata contro il Como, sulle maglie della Vecchia Signora c’è il marchio della ONG internazionale Save the Children.
Partnership, senza introito economico, che durerà fino a quando il club torinese non troverà un nuovo main sponsor. Proprio in merito a questo tema, il board bianconero sta lavorando in vista del Mondiale per Club, competizione per cui si sta lavorando per un clamoroso ritorno: quello di Jeep, ma sotto nuove vesti.
Main sponsor Juventus, si lavora per il ritorno di Jeep sotto nuove vesti: i dettagli
Secondo quanto riportato da SportBusiness, in vista del Mondiale per Club la Juventus sta trattando con Jeep per il ritorno a sorpresa come main sponsor. La proposta, in realtà, prevede la condivisione dello spazio sulla maglia con l’ente turistico Visit Detroit.

Le parti starebbero in trattativa avanzata per raggiungere un accordo e attuarlo prima dell’inizio della competizione che si terrà negli Stati Uniti dal 14 giugno al 13 luglio. L’affinità tra i due marchi è naturale in quanto Detroit è spesso chiamata anche “Motor City” per la sua importanza nell’industria automobilistica mentre Torino – casa del marchio Fiat di Stellantis – è considerata il cuore del settore automobilistico nostrano.
Sponsor di maglia Juventus, si lavora con Jeep e Visit Detroit: cosa dice il regolamento
Se in Serie A è possibile far apparire due brand sulla propria maglia durante le partite, ciò non è altrettanto attuabile nel Mondiale per Club e in Champions League dove è possibile mostrare solo un main sponsor.

Jeep e Visit Detroit sembrano disposte a condividere la sponsorizzazione della maglia in quanto nessuna delle due riesce a garantire autonomamente le richieste economiche della Juventus. A mettere in rischio, in questo momento, l’accordo congiunto potrebbe essere l’instabilità nei mercati finanziari globali generata dai dazi imposti dall’amministrazione Trump.