Un’altra rimonta che ormai può non bastare più al Milan, che è uscito ancora senza vittorie dopo Napoli e appunto Fiorentina.
La scelta può arrivare in merito all’esonero per Sergio Conceicao, allenatore che come accaduto per Thiago Motta, potrebbe vedere la sua separazione anticipata al Milan, con la scelta di andare verso un traghettatore.
Stesso traghettatore, al Milan, che figurerebbe nel nome di un ex Juventus, pronto a scegliere proprio di “accompagnare” i rossoneri in questo momento difficile dove, anche la ricerca del ds, sembra essersi complicata.
Traghettatore al Milan al posto di Conceicao: può succedere subito
Della delusione per i risultati non ottenuti da Conceicao, oltre la Supercoppa italiana vinta al suo esordio e poco altro in questa disastrosa stagione al Milan, ne parlano da La Gazzetta dello Sport, dove spiegano quella che è la complessa situazione che stanno vivendo i rossoneri.
E infatti la possibilità di vedere un traghettatore al suo posto, resta concreta. Figure come Ignazio Abate – appena esonerato dalla Ternana – e altri grandi ex, non sono da escludere.
Un ex, condiviso proprio tra Milan e Juventus, potrebbe riguardare la posizione al Milan da traghettatore, dopo aver allenato già in Serie A e alla Juve. Si tratta infatti di Andrea Pirlo, tra i candidati a sorpresa proprio per la panchina del Milan, qualora ci dovesse essere bisogno ed esigenza.
Milan costretto come la Juve? Le opzioni per la panchina
Il Milan, come la Juve, potrebbe essere costretto a cambiare subito allenatore com’è successo proprio alla Juve che al fine di non perdere la rotta che porta al quarto posto – oggi contro la Roma è una grande occasione per la Juve, in vista anche di Bologna-Napoli lunedì -, che ha scelto Tudor. Un grande ex per la panchina, come fatto dai bianconeri, per cercare di dare all’ambiente lo scossone che serve.
Da capire però se poi, uno come Andrea Pirlo, accetterà o meno il ruolo per queste ultime giornate al Milan che restano. Su una panchina prestigiosa come quella del Milan però, per lui, potrebbe essere la grande occasione di farsi rivedere in Serie A, dopo la parentesi di un solo anno vissuta alla Juve – comunque con un trofeo, la Supercoppa contro il Napoli – e l’esperienza tra Turchia e Sampdoria, con quest’ultima non andata proprio benissimo in Serie B. Tra le alternative a Pirlo, il Milan valuta anche figure di altri grandi ex come quella di Tassotti, Bonera e altri allenatori che si “accontenterebbero” del ruolo da “sostituto momentaneo” fino alla fine di questa stagione.
