Juve, primo acquisto del nuovo allenatore: affare alla Koopmeiners

La Juventus lavora al presente e al futuro: rivoluzione tecnica in corso dopo la delusione di Thiago Motta

Al di là di quelli che saranno i tempi, l’esonero di Thiago Motta sembra essere ormai una cosa certa. E così si ragiona anche in vista della prossima stagione.

Sono ore febbrili in casa Juventus dove la sosta del campionato tiene i tifosi col fiato sospeso. In ballo, infatti, c’è il futuro della panchina della Vecchia Signora. Il cammino di Thiago Motta alla Juventus sembra essere ormai giunto al capolinea e non è da escludere un possibile esonero già prima della partita con il Genoa.

Come spiegato anche dall’esperto di mercato Fabrizio Romano, in casa Juventus proseguono le discussioni in merito alla posizione di Thiago Motta. La panchina del tecnico ex Bologna è tutt’altro che salda e nelle prossime ore non sono esclusi colpi di scena. Nel caso in cui la Juventus dovesse decidere effettivamente di esonerare Thiago Motta da qui a qualche giorno, il nuovo allenatore della Juventus potrebbe essere Igor Tudor.

Calciomercato Juventus, primo nome per il corso Tudor

L’allenatore croato, fermo dopo l’ultima esperienza alla guida della Lazio, avrebbe infatti superato Roberto Mancini nella corsa alla panchina della Juventus. Il motivo sarebbe rappresentato dal fatto che Igor Tudor accetterebbe un contratto fino al prossimo 30 giugno, senza alcuna opzione di rinnovo automatico in caso di qualificazione alla prossima Champions League.

Questo, però, non vorrebbe dire che Igor Tudor non possa restare a lungo sulla panchina della Juventus. Se – in caso di matrimonio – il tecnico croato dovesse convincere la dirigenza col suo lavoro, si potrebbero infatti gettare le basi per un discorso di più ampio respiro. E così si inizierebbe a ragionare anche in ottica mercato, con l’ex Verona che darebbe le sue indicazioni sui movimenti in entrata e in uscita.

Mario Pasalic
Juve, primo acquisto del nuovo allenatore: affare alla Koopmeiners (Lapresse) – spazioj.it

In tal senso, occhio all’ipotesi rappresentata da Mario Pasalic: il centrocampista croato ha già lavorato con Igor Tudor il quale gli ha permesso di “esplodere” ai tempi dell’Hajduk Spalato quando il giocatore classe ’95 giocò trentacinque partite agli ordini di Igor Tudor, realizzando undici gol e cinque assist prima di trasferirsi al Chelsea. In scadenza di contratto con l’Atalanta, potrebbe rappresentare un interessante colpo a parametro zero per la “nuova” Juventus di Giuntoli.

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