L’ex Juventus non ha dubbi circa l’esonero di Thiago Motta: “Io lo terrei”.
Si fanno sempre più incessanti le voci circa l’esonero di Thiago Motta. Il profilo più vicino, in questo momento, a sostituirlo sembra essere Roberto Mancini.
Di questo, e non solo, stanno parlando nelle ultime ore vari ex giocatori della Juventus. Tra questi, c’è Gianluca Zambrotta che negli scorsi minuti ha detto la sua circa la delicata situazione in casa bianconera ai microfoni di Sky Sport.
Futuro Thiago Motta, parla Zambrotta: “Io non lo esonererei”
Di seguito le parole di Gianluca Zambrotta a Sky Sport sul futuro di Thiago Motta. “Dispiace per la situazione della Juventus in questo momento, a inizio stagione c’erano presupposti molto diversi con grande entusiasmo. Io onestamente terrei Thiago Motta fino alla fine della stagione e poi si dovrebbe fare un bel summit perché a inizio stagione era stata presa una decisione chiara con un progetto a lungo termine”.

L’ex terzino, ha proseguito dicendo che quando si verificano situazioni del genere, non è mai solo colpa dell’allenatore e – anche in questo caso – la società ha le sue colpe. In merito ai sostituti di cui si sta parlando nelle ultime ore, Mancini lo reputa un grande nome.
Thiago Motta-Juventus, rapporto incrinato con lo spogliatoio: le parole di Zambrotta
“Sicuramente lo spogliatoio come ambiente tranquillo, è la cosa principale. Se guardiamo alle due società più grandi che abbiamo al momento in Italia (Juventus e Milan), non sono ambienti sereni e per rendere al meglio c’è bisogno di un ambiente sereno. La prima cosa da fare è ritrovare serenità in un ambiente che ora non è tranquillo. Per la parte dello spogliatoio e le difficoltà tra giocatori e allenatori, ci sono sempre stati. Io ho vissuto ambienti del genere, ma poi il giocatore in campo dava sempre il massimo. Io questo rapporto tra Thiago Motta e i giocatori non l’ho visto da fuori. La cosa necessaria è ritrovare un ambiente sereno”.

Zambrotta ha chiosato parlando dell’impatto che avrebbe Mancini. “Il cambio di allenatore dà sempre una svolta, è normale, basta vedere l’impatto di Conceiçao con la vittoria della Supercoppa. Il cambio di allenatore dà sempre qualcosa in più, questo è automatico. Io aspetterei la partita contro il Genoa e opterei per tenere Thiago Motta dandogli fiducia. Io sono fiducioso nei suoi confronti sperando che la Juve possa tornare e rimanere in Champions”.