L’ex Juventus difende Vlahovic e attacca il club: “Scelta incomprensibile”, poi sull’esonero di Thiago Motta.
Titolare inamovibile fino a gennaio, poi per Dusan Vlahovic è iniziato il periodo più complicato da quando è alla Juventus. L’arrivo di Kolo Muani l’ha relegato in panchina. Il serbo ha visto sempre meno il campo. Thiago Motta gli ha concesso, e neanche sempre, spezzoni di partite da subentrato. Quando è stato a disposizione l’attaccante francese, il classe 2000 ha giocato solo due volte dal primo minuto: contro il Cagliari in campionato il 23 febbraio e contro l’Empoli in Coppa Italia il 26.
Per la gara di domani, stando a quanto raccontato questa mattina, il tecnico italo-brasiliano starebbe pensando di schierare il serbo insieme al francese dal 1′. Per l’ex Fiorentina, sarebbe la prima gara da titolare al Franchi contro i Viola da quando è a Torino. Nella storia, vari sono stati i calciatori che hanno militato prima con la maglia viola e poi con quella bianconera. Tra questi, c’è Federico Bernardeschi che ha bacchettato il club proprio per la gestione del suo ex compagno di squadra.
Verso Fiorentina-Juventus, Bernardeschi bacchetta il club su Vlahovic: “Scelta incomprensibile”
Ora al Toronto, l’esterno italiano laureatosi campione d’Europa nel 2021, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in vista del delicato match previsto domani alle 18:00 al Franchi. “Quello che è successo allo Stadium contro l’Atalanta mi è dispiaciuto tanto, non è mai bello vedere una squadra in difficoltà. Però capisco la rabbia dei tifosi, per la storia della maglia e della società, ed è giusto così. Credo che in questo momento la Juventus debba isolarsi e portare a termine la stagione con il quarto posto”. Tra i principali destinatari di fischi e critiche dopo la sfida contro la Dea c’è stato Thiago Motta, la cui panchina sarebbe fortemente a rischio in caso di debacle a Firenze.
“Il progetto è stato fatto su più anni, penso che la società farà delle valutazioni alla fine. Il quarto posto è il minimo che la Juventus deve pretendere in una stagione, in base agli obiettivi che ci si era prefissati all’inizio la dirigenza dovrà decidere se andare avanti così o cambiare“. La rosa della Vecchia Signora è stata stravolta da quando c’era Bernardeschi. Tra coloro che erano tesserati quando l’esterno era ancora a Torino, c’è Vlahovic. “Dispiace vedere un capitale che non gioca per motivi un po’ tattici, un po’ tecnici e un po’ societari. Credo che la sua situazione dipenda da una combinazione di queste tre cose. È un giocatore forte, un professionista serio e la Juventus non sta valorizzando un suo capitale, facendo giocare uno, Kolo Muani, che è solo in prestito. Dal punto di vista societario lo considero un errore“.
Juventus, parla Bernardeschi: “Che delusione in Champions League”
Tra gli obiettivi stagionali falliti dalla squadra di Thiago Motta, rientra anche la Champions League dove l’obiettivo minimo era raggiungere gli ottavi di finale. “Si tratta assolutamente di un’occasione persa. Un club come la Juventus deve sempre arrivare agli ottavi, se non ci riesce è un problema”.
Con la clamorosa eliminazione in Coppa Italia e la debacle contro l’Atalanta, l’ultimo traguardo – che la squadra non deve assolutamente fallire – rimasto è il quarto posto. “Per me non è in dubbio, la Juventus può farcela benissimo anche se non me l’aspettavo così in difficoltà. I progetti nuovi non sempre vanno nella maniera giusta, spetta alla società decidere se dare tempo al nuovo corso o cambiare“.
