Arrivano dichiarazioni importanti sulla situazione in casa bianconera, clima teso nei confronti di Thiago Motta.
La Juventus si prepara ad una trasferta delicata in quel di Firenze. Al momento la gara non è a rischio rinvio nonostante l’ondata di maltempo che ha colpito la Toscana nelle ultime ore. Le condizioni sono in miglioramento a le due formazioni dovrebbero scendere in campo regolarmente, domani alle ore 18.00.
I bianconeri arrivano da una sconfitta a dir poco pesante, subita in casa contro l’Atalanta di Gasperini. I sogni scudetto sono svaniti e il quarto posto non è poi così scontato, anzi. Dopo aver fallito tutti gli obiettivi stagionali, alla Vecchia Signora non resta nient’altro che l’obiettivo minimo: la qualificazione per la prossima Champions League.
Un traguardo che andrà raggiunto ad ogni costo, ma non senza difficoltà, a partire proprio dalla gara contro la Fiorentina. Thiago Motta ha ribadito la fiducia della società, ma la sua posizione resta in bilico.
Clima teso in casa Juve: “Fortissime pressioni, Torino non aiuta”
Dopo le eliminazioni in Champions League e in Coppa Italia, il tifo organizzato bianconero ha contestato con veemenza fuori e dentro l’Allianz Stadium. Due sconfitte che non sono state digerite, ancor prima della disfatta contro i bergamaschi. Da questa Juve, da Thiago Motta, dai nuovi arrivati e dal lavoro della società, ci si aspettava di più. L’ex tecnico del Bologna non gode più della fiducia del popolo bianconero, ma al momento la sua posizione non è a rischio.
Tuttavia, come riportato da Ivan Zazzaroni sul ‘Corriere dello Sport’, le pressioni sull’allenatore non mancano: “Se anche Motta e Conceiçao potessero dire quello che pensano veramente ci divertiremmo non poco. Juve e Milan sono perciò a rischio fallimento stagionale: una delle due è destinata a piangere lacrime amare e non è da escludere che possano disperarsi entrambe. Il clima di Torino e Milano non aiuta”, queste le parole del direttore del ‘Corriere dello Sport’, che ha fatto un parallelismo sulla situazione delle due big italiane.
Juve, Motta nel mirino dei tifosi: la società osserva la situazione
Come ribadito dallo stesso Motta in conferenza stampa, a poche ore dal match di Firenze, la dirigenza bianconera continua ad appoggiare l’operato del tecnico. La panchina dell’ex centrocampista azzurro è ancora salda, ma i risultati saranno decisivi. Non sono escluse decisioni a sorpresa in queste ultime settimane, ma in ogni caso si riparlerà del futuro a campionato concluso.
La Juventus, come il Milan, è chiamata a reagire sul campo: “Da qui a metà maggio, proprio per effetto dei risultati (negativi) ottenuti, tanto Motta quanto Conceiçao saranno sottoposti a fortissime pressioni supplementari sia interne, sia esterne“, ha dichiarato Ivan Zazzaroni.
