La pesantissima sconfitta contro l’Atalanta non è l’unica pessima notizia per la Juventus: l’ultimissima conferma il crollo su tutti i fronti.
L’ennesimo crollo della Juventus chiude definitivamente ogni discorso legato allo Scudetto e apre quello relativo al quarto posto. Contro l’Atalanta i bianconeri scrivono una delle peggiori pagine della propria storia: la Vecchia Signora, infatti, non perdeva in casa con questo passivo dal 22 ottobre 1967.
L’uscita dallo stadio da parte di molti tifosi diversi minuti prima del fischio finale l’immagine che riassume la stagione bianconera, fallimentare sotto ogni punto di vista. Il crollo di ieri non è però l’unico: oltre a quello sul campo, ecco anche quello sul mercato azionario.
Juventus, dopo la disfatta c’è anche questo crollo: pesa il rischio Champions
Il crollo della Juventus contro l’Atalanta non è l’unico della giornata. L’effetto negativo della disfatta contro la Dea si è infatti riflesso immediatamente sul mercato azionario. All’apertura delle contrattazioni, il titolo della Juventus in borsa ha registrato un calo del 5%, scendendo a 3,115 euro. Questo ribasso ha così azzerato i guadagni accumulati nella settimana precedente.

Situazione di fatto opposta a quanto accaduto qualche giorno fa. Il 3 marzo, infatti, il titolo della Juventus aveva chiuso la giornata in crescita del 12,03%, a 3,3700 euro per azione, raggiungendo così i suoi massimi dal giugno 2022, con una forte crescita nell’ultimo mese. Nonostante il rallentamento, la performance del titolo nel 2025 resta positiva, con un incremento del 3%. Su base annua, invece, il bilancio rimane solido, con una crescita del 22%.
Juventus, dal sogno Scudetto al quarto posto a rischio: la situazione preoccupa
Dalla vittoria contro il Verona con speranze Scudetto annesse alla disfatta storica contro l’Atalanta. Queste le due facce della stessa medaglia che descrivono al meglio la stagione della Juventus, protagonista di prestazioni di ottimo livello e di tracolli senza precedenti. Quello contro l’Atalanta è il terzo disastro andato in scena nell’ultimo mese, aggiuntosi a quello in Champions League contro il PSV e a quello in Coppa Italia contro l’Empoli.

A preoccupare, adesso, sono le squadre alle spalle dei bianconeri: se la Lazio dovesse vincere contro l’Udinese nel posticipo di stasera, la Juventus scivolerebbe infatti al quinto posto, momentaneamente fuori dalla zona Champions. Oltre ai biancocelesti, da tenere d’occhio anche il Bologna, a sole due lunghezze dai bianconeri, Roma e Milan, lontane dal quarto posto ma con rose di alto livello.