Juventus, rammarico alle stelle: incredibile quello che è successo

Cresce il rammarico e il rimpianto in casa Juventus: quello che è successo racconta tante cose sui bianconeri…

La Juventus nel giro di pochi giorni è uscita da entrambe le competizioni a cui partecipava. Prima il doppio scontro contro il PSV decido da Flamingo ai tempi supplementari e successivamente i calci di rigore fatali contro l’Empoli in casa. Insomma, Champions League e Coppa Italia salutate già a febbraio.

Uno scenario che ha causato parecchio malcontento tra i tifosi che si ritrovano a contestare e mettere sulla graticola Thiago Motta, anche se in realtà Giuntoli ha sottolineato come non sia minimamente a rischio e che l’idea della società è quella di continuare con l’italo-brasiliano.

Juventus, hai visto? Ecco la situazione

Come abbiamo detto, l’eliminazione in Europa è arrivata con il PSV, con tutto il rispetto non una squadra di prim’ordine. Gli olandesi di Eindhoven sono secondi in campionato con 8 punti di ritardo sull’Ajax capolista e nelle ultime 10 partite in Eredivisie hanno collezionato solo 13 punti.

Thiago Motta di profilo mentre dà indicazioni da bordo campo
Juventus, rammarico per la squadra di Thiago Motta – LaPresse – spazioj.it

La Champions League sembrava poter essere l’isola del felice della squadra, abbattuta anche da alcune polemiche tra giocatori e tifosi. Infatti ci sono stati alcuni attriti con Noa Lang, stella del PSV che ha confidato ai giornalisti la sua volontà di trasferirsi al Napoli a gennaio, trasferimento poi bloccato dalla squadra.

Dopo aver segnato nella sfida con il Willem II, il calciatore non ha esultato e si è un po’ “beccato” coi tifosi, una dinamica che ha portato a strascichi come spiegato anche dall’allenatore Bosz che ha cercato di minimizzare anche nel pre-partita dell’andata con la Juventus.

Juventus, eliminazione che brucia: ecco perché

Oggi il PSV è sceso in campo in Champions League per l’andata degli ottavi di finale contro l’Arsenal. Il risultato è stato a dir poco umiliante con un 7-1 incassato dagli olandesi tra le mura amiche che verrà tristemente ricordato a lungo dai tifosi accorsi in grande numero al Philips Stadion.

Senza fare paragoni tra Arsenal e Juventus, fa effetto pensare che un club come i Gunners, che di fatto non hanno nemmeno una punta titolare di ruolo dato che giocano con il centrocampista Merino da falso nueve, siano riusciti a segnare addirittura sette gol in una singola partita a quel PSV che con la Juve è apparso quasi invalicabile.

Dunque si possono fare alcune considerazioni come per esempio il fatto che forse, come sostenevano a gran voce i tifosi della Vecchia Signora, per eliminare il PSV non c’era bisogno di una grande impresa ma semplicemente di un maggior cinismo.

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