La serata amara di Coppa Italia contro l’Empoli ha accelerato le pratiche dell’addio di Dusan Vlahovic: ecco cosa sta succedendo in queste ore.
In casa Juventus sono tutti sul banco degli imputati dopo quanto accaduto in Coppa Italia contro l’Empoli. La non prestazione messa in campo, gli errori dal dischetto, l’atteggiamento tanto criticato da Thiago Motta che ha portato il tecnico a ‘vergognarsi’ come da lui stesso dichiarato dopo la debacle all’Allianz Stadium.
Tutta la squadra è finita nel mirino, con alcuni giocatori che più di altri hanno attirato l’attenzione per la prestazione negativa. Nico Gonzalez, Koopmeiners, Vlahovic su tutti. Quest’ultimo colpevole di diversi errori in campo ma anche di un rigore calciato nel peggior modo possibile. Ecco allora che si è tornati a parlare del suo futuro e il piano ora sembra essere chiarissimo.
Addio di Vlahovic sempre più vicino: il piano della Juventus e i club pronti ad affondare
Da un lato c’è Dusan Vlahovic che non ha intenzione di abbassare le pretese sull’ingaggio, dall’altro c’è un contratto in scadenza con la Juventus nel 2026 che pesa parecchio visto che il club non può permettersi di perderlo a parametro zero. Ma neppure di continuare una storia che sembra essere inevitabilmente arrivata al capolinea.

Il rigore sbagliato nella serata di ieri contro l’Empoli, insieme a tutta la prestazione messa in campo, sembra aver messo la pietra definitiva sull’esperienza del serbo in bianconero. A parlare di un suo ormai quasi certo addio è stata la redazione di ‘SportMediaset’.
Il centravanti, classe 2000, lascerà il club a giugno proprio per evitare di arrivare in scadenza e di passare un altro anno ancora alla Juve. Su di lui continua a essere vivo l’interesse di Arsenal, Manchester United e Chelsea in Premier League ma non solo. Occhio anche a PSG e Barcellona.
La Juve e il piano per l’attacco
La Juventus, cedendo Dusan Vlahovic, proverà a guadagnare il più possibile con il cartellino ma alleggerirà anche al tempo stesso il monte ingaggi. Tutto questo darà perciò modo al club di muoversi più liberamente sul mercato e di mettere a segno le operazioni ritenute più giuste. Una di queste è quella che punta alla permanenza di Kolo Muani.

Il francese ha convinto tutti in pochissimo tempo e ha già espresso la volontà di voler restare in bianconero. Giuntoli è perciò già al lavoro per prolungare il prestito fino al 2026 e per inserire l’opzione di riscatto.